Riduzione rischio sismico, Protezione civile: trasferiti oltre 70 milioni alle Regioni
Il Capo del Dipartimento della protezione civile, Angelo Borrelli, ha firmato oggi i decreti e gli ordini di pagamento per il trasferimento di oltre 70 milioni e 500 mila euro alle Regioni destinati alla prevenzione del rischio sismico.
Quella erogata oggi è l’ultima annualità dei fondi previsti dal piano settennale di prevenzione sismica in attuazione dell’art. 11 del decreto-legge n.39 del 28 aprile 2009.
La ripartizione dei fondi tra le Regioni segue un criterio di necessità sulla base dell’indice medio di rischio sismico dei territori, a partire dai parametri di pericolosità e rischio sismico determinati dal Dipartimento della protezione Civile e dai Centri di competenza.
Una volta ricevuti i contributi, le Regioni – che gestiranno i fondi - dovranno definire il quadro dei fabbisogni e i programmi di attività per la realizzazione degli interventi di prevenzione e riduzione del rischio sismico, in accordo e su indicazione dei Comuni e delle Province interessati, che saranno quindi trasmessi al Dipartimento.
Le azioni di intervento prevedono studi di microzonazione, analisi della condizione limite per l’emergenza, ed interventi sugli edifici di miglioramento o adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione, così da assicurare un complesso di attività di prevenzione non strutturale e strutturale per la tutela della popolazione e la salvaguardia dei beni.