Assenteismo dal lavoro, arrestato dai carabinieri funzionario di Vibo
Truffa, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico e danneggiamento, con queste accuse ieri gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia hanno tratto in arresto in flagranza di reato Andrea Gambardella, Ispettore presso l'Ufficio Provinciale del Lavoro di Vibo Valentia.
Le indagini dei carabinieri partono nel mese di ottobre quando l'auto della dirigente dell'ufficio viene danneggiata con una chiave. Gambardella viene notato mentre esce dal lavoro, pochi minuti dopo aver timbrato il proprio badge magnetico e non per andare a svolgere le proprie mansioni ispettive. Alcuni servizi di osservazione, evidenziano tutti la stessa cosa, l'uomo entra in ufficio prima delle 8, timbra, si trattiene alcuni minuti e poi va tranquillamente a spasso per il centro di Vibo Valentia. Addirittura i Carabinieri documentano come in un'occasione si rechi in una nota pasticceria della zona e, dopo aver comprato un vassoio di dolci, vada tranquillamente a casa. Oppure, uscito dall'ufficio, si rechi tranquillamente a fare la spesa al supermercato. Ieri però, al suo rientro, avvenuto dopo le 9 del mattino, l'uomo ha trovato ad attenderlo gli uomini della Benemerita che lo hanno accompagnato in caserma per verificare la propria posizione.
Verificato che tutte le uscite del funzionario non erano state autorizzate, inoltre i militari dell'Arma sono riusciti a rintracciare un testimone che, il giorno del danneggiamento, mediante una telecamera di sicurezza, aveva visto il funzionario danneggiare l'auto del proprio dirigente, probabilmente a seguito dei vari dissidi che i due avevano da tempo per questioni di lavoro. Gambardella è ora ai domiciliari.