Rifiuti, l’opposizione si appella a Russo: “ci spieghi incongruenze e ritardi nelle paghe”
“La gestione di un servizio essenziale come quello dei rifiuti, in una città di diecimila abitanti in costante crescita, dovrebbe essere attenzionato e gestito in maniera chiara ed efficiente per non recare danno ai cittadini e alle casse comunali. In questo momento, invece, tutti i nodi su cui abbiamo chiesto di far luce in passato sono arrivati al pettine”.
È l’opposizione ad esordire nelle vesti di Salvatore Filippelli (Per Crosia), Seminario Santo (PD – Cif), Davide Tavernise (M5S)
chiedendo “al Sindaco di Crosia Russo e alla sua maggioranza di spiegare come e perché si è arrivati a questa situazione. Nei mesi passati si sono trincerati dietro l’omertà più assoluta spingendosi fino a far mancare il numero legale nel consiglio comunale richiesto dalla minoranza in cui si sarebbero dovuti discutere i termini dell’appalto”.
“In data odierna i lavoratori della ditta E – Log che gestisce la raccolta rifiuti cittadina sono in sciopero a causa della mancanza di soldi cui ha fatto seguito il non pagamento degli stipendi. Come da cattiva consuetudine del passato l’amministrazione non versa il dovuto all’azienda destinando i già pochi soldi solo e soltanto ad attività di natura pubblicitaria. Le cose andavano così in passato e anche il rapporto con questa azienda, nato dopo un bando di gara ancora oscuro di cui si sa poco ancora oggi, è gestito in maniera fantasiosa da questo sindaco e questa maggioranza” – spiega la nota.
“Ricordiamo infatti che la Coop. Città Pulita, esclusa dal bando per problemi di natura economica creati dalla cattiva gestione di questa amministrazione comunale, era arrivata ad avanzare ben 12 mensilità non pagate con l’evidente sofferenza creata ai lavoratori e padri di famiglia che prestavano servizio” - riporta la nota.
“I lavoratori della E-Log hanno tutto il diritto di scioperare, i loro contratti sono in linea con il Ccnl vigente e devono essere rispettati – avanza la nota. Questo sciopero è il sintomo del malessere della ditta e degli operai che finora hanno tenuto il paese pulito contribuendo in maniera decisiva a fare da spot a questa amministrazione che definire fallimentare è poco”.
“Come gruppi di minoranza chiederemo la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario in cui Russo e i suoi dovranno venire a spiegare cosa stia accadendo con la raccolta rifiuti – chiosa - e in che modo i soldi delle tasse dei cittadini di Crosia vengano spesi a fronte di servizi non garantiti pienamente.”