Pianeta Viola, incontro al Comune di Reggio

Reggio Calabria Sport

È ancora senza soluzione la situazione del “Pianeta Viola”, la struttura in cui la squadra di basket reggina si allena in modo non regolare, come confermato dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria. Così ieri si è tenuto un incontro nella biblioteca di palazzo Alvaro. Alla presenza del Direttore Generale, dei Dirigenti e funzionari della Città Metropolitana e del Consigliere Delegato allo Sport ed Impiantistica Sportiva, l’Ente ha analizzato, nuovamente, le criticità, le potenzialità e gli sviluppi passati, presenti e futuri della struttura.

All’incontro hanno partecipato la Viola Reggio Calabria, squadra di pallacanestro, rappresentata dall’Amministratore Unico Aurelio Coppolino accompagnato da collaboratori e tecnici. Il colloquio è stato realista, riflessivo e propositivo. L’Ente ha ulteriormente illustrato le pendenze esistenti e lo stato delle nuove procedure allo studio e/o già in atto. La Viola Reggio Calabria, invece, ha illustrato il progetto di riqualificazione del “Pianeta Viola” curato da una società specializzata nel settore.

Sull’argomento è intervenuto il Consigliere Delegato allo Sport ed Impiantistica Sportiva, Demetrio Marino: “Il dialogo con la Società Sportiva Viola Reggio Calabria è sempre esistito ed i continui incontri, voluti dal Sindaco Falcomatà, testimoniano l’esempio della volontà di trovare un punto d’incontro. È necessario precisare che la Viola Reggio Calabria risiede all’interno della struttura del Centro Sportivo “Pianeta Viola” in modo non regolare. La situazione, conosciuta dalla società sportiva, è stata oggetto di una verifica attenta da parte degli uffici amministrativi della Città Metropolitana”.

Il Comune considera tuttavia “il blasone di un club che ha scritto pagine su pagine dello sport cittadino e che svolge una funzione sociale importante: allo stesso tempo, però, ricordiamo che da amministratori abbiamo la necessità di far rispettare le norme del diritto, dettami fondamentali riferiti a qualsiasi struttura sportiva di proprietà del nostro Ente. Rimaniamo, come sempre, a disposizione del club con il giusto spirito di servizio: allo stesso tempo, ribadiamo che è necessario ristabilire la legalità”.