Censimenti: Prefettura di Cosenza e Istat uniti nell’attività
Anche nella provincia di Cosenza la prima domenica di ottobre del 2018 è stata la data che ha sancito ufficialmente l’avvio in cinquanta Comuni delle operazioni del Censimento Permanente della Popolazione e delle Abitazioni effettuato dall'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) in perfetta sinergia e collaborazione con l’Ufficio Provinciale del Censimento della Prefettura di Cosenza all’uopo costituito.
L’Ufficio Territoriale del Governo, infatti, oltre ad aver collaborato nella fase della formazione dei responsabili e dei coordinatori delle attività di rilevazione, è coinvolto, unitamente ai Responsabili territoriali dell’Istat, nel coordinamento e nella vigilanza sul corretto svolgimento delle operazioni, e nel fornire supporto ai comuni.
Il nuovo censimento è in grado di restituire, spiega l'Istat, informazioni rappresentative di tutta la popolazione grazie all’integrazione dei dati raccolti con le diverse rilevazioni (areale e da lista) con quelli provenienti dalle fonti amministrative, cioè in possesso delle amministrazioni pubbliche.
A differenza dei censimenti decennali quelli permanenti non coinvolgono tutti i cittadini, le imprese e le istituzioni, ma di volta in volta campioni rappresentativi di essi, restituendo tuttavia dati riferibili al campo di osservazione complessivo, anche grazie all'integrazione con fonti amministrative.
L'obiettivo è aumentare quantità e qualità dell'offerta informativa sulle caratteristiche della popolazione e sulla tipologia delle abitazioni a livello nazionale, provinciale e locale, e determinare la popolazione legale di ogni comune.
Il nuovo approccio all'informazione statistica, fornendo la base per analisi sulle caratteristiche dei territori, favorirà anche lo sviluppo di politiche "data driven", cioè guidate dai dati, e la creazione di reti e di processi di innovazione.