Gioco d´azzardo, in Calabria perso oltre mezzo miliardo di euro
Sono 535 i milioni di euro persi al gioco d’azzardo nella nostra regione. I dati 2017 sul gioco d´azzardo diffusi dall’Agenzia Nazionale dei Monopoli di Stato continuano a segnare un trend in continua, preoccupante, espansione per gli effetti che esso produce a livello sociale.
Così, nella provincia di Crotone sono stati giocati 209.177.409, per 172.671.919 di vincite, con un perso netto di 36.505.919. A Vibo Valentia sono stati giocati 254.705.409, per 208.791.771 vincite, e 45.913.373 di euro persi.
Sono stati 553.301.214 euro i soldi spesi a Catanzaro, per 452.386.883 euro vinti e 100.914.331 persi. Mentre a Reggio Calabria i cittadini hanno mandato in fumo 168.320.006 euro, vinto 723.922.210 euro giocandone 892.242.217. Nel cosentino, invece, sono stati giovati 1.033.711.064 euro, ne sono stati vinti 850.158.889, e persi 183.552.174.
IN ITALIA I GIOCATORI SONO 17 MILIONI
In Italia ci sono 17 milioni di persone tra i 15 e 64 anni che hanno giocato almeno una volta nell’ultimo anno (Ricerca CNR su dati IPSAD Italia), di questi 2 milioni sono a rischio minimo ma circa un milione sono giocatori d’azzardo ad alto rischio o patologici (750.000 mila ad alto rischio e 250.000 i patologici).
Ad esaminare in dettaglio i dati forniti dai Monopoli si rileva che si giocano 31.559.578,55 milioni di euro attraverso le Slot machine, Skill games (giochi di abilità via internet) 22.749.498,61 milioni di euro, scommesse sportive per 10.623.460,09 milioni di euro VLT (video lottery) per 13.881.141,50 (sempre in milioni di euro).
Dai 24.8 miliardi di Euro giocati nel 2004 siamo passati ai 101.74 miliardi del 2017 e di questo si sono persi, in guadagni, da parte dello Stato e delle multinazionali del gioco, ben 19.7 miliardi di euro. La situazione calabrese riflette il dato nazionale e, secondo i dati forniti dall´Azienda Autonoma Monopoli di Stato, risultano persi nell'intera regione Calabria 535.205.803 di euro.
In questo contesto statistico la città di Lamezia Terme segna un perso netto di 20.046.982,62 milioni di euro per 101.881.937,33 milioni di euro giocati.
PROGETTO SUD: CONTRASTARE IL FENOMENO
A diffondere i numeri e a riaccendere ancora una volta i riflettori sulle azzardopatie è la Comunità Progetto Sud per voce di Roberto Gatto, responsabile del settore dipendenze e referente regionale della campagna "Mettiamoci in gioco": “È necessaria, alla luce di questi dati, - dice - organizzare una seria riflessione e mettere in atto azioni coordinate di contrasto, che riducano le conseguenze sociali del gioco d'azzardo”.
“La nostra organizzazione - continua Gatto – sollecita le Istituzioni cittadine e regionali ad intraprendere azioni efficaci di contrasto al dilagare inarrestabile del gioco d’azzardo. La legge Regionale del 26 aprile 2018, n. 9 Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta, dà la possibilità agli enti locali di deliberare regolamenti che impongono limite all’apertura di sale Gioco presso luoghi sensibili (in particolare Scuole) ma ovviamente questo non basta, i dati dimostrato che si gioco moltissimo da casa o attraverso gli smartphone".
E conclude: "siamo disponibili, vista la quarantennale esperienza nel campo delle dipendenze, ad attivare processi di consapevolezza nei contesti educativi, avviando percorsi di informazione e prevenzione e, attraverso i nostri servizi, aiutare le persone e le loro famiglie ad avviare percorsi di cura”.