“No slot day”: anche la Calabria in prima linea contro il gioco d’azzardo

Calabria Salute

Il prossimo martedì, 30 di aprile, nella sala verde della Cittadella regionale si svolgerà il primo #Noslotday Calabria. Le associazioni che aderiscono alla Campagna “Mettiamoci in gioco” sono in prima linea per un evento che ha l’obiettivo di aggregare un crescendo di soggetti sociali e politici per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo lecito, che si dispiega con risvolti patologici e che ha raggiunto livelli elevati, anche in Calabria, con gravi ripercussioni tanto sui giocatori che sulle loro famiglie.

Con la legge regionale n° 9/2018, la Regione Calabria ha finalmente imposto alcune regole nuove in grado di disciplinare i giochi nel rispetto degli imprenditori del settore e dei giocatori. La stessa legge che ha tra l’altro istituito, il No Slot Day da celebrare ogni anno il 30 aprile, al fine di attirare l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni sui rischi connessi al gioco d’azzardo.

Alla giornata interverranno Francesca Ferrandino, Prefetto di Catanzaro; Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria; Nicola Irto, Presidente del Consiglio Regionale; Maria Calvosa, direttore USR Calabria.

La relazione introduttiva affidata ad Arturo Bova, presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria e gli interventi ad Amalia di Ruocco, Questore di Catanzaro; Gianluca Callipo, Presidente ANCI Calabria; Klaus Algieri, presidente UnionCamere Calabria e al portavoce regionale della campagna Mettiamoci In Gioco, Roberto Gatto.

«Le città calabresi si stanno riempendo di sale slot e videolottery in ogni angolo. Nei bar e nei tabacchini la presenza delle slot-machine è sempre più diffusa. Gratta e vinci, lotterie istantanee, giochi on line. Tutto un modo di scommesse legalizzate, operante sotto l’egida dell’Agenzia dei Monopoli di Stato, che sta provocando anche l’impoverimento di molte famiglie, nonché gravi rischi di insorgenza del disturbo da gioco d’azzardo» si legge in uno stralcio del documento stilato dal coordinamento Mettiamoci in gioco, che sarà discusso nel corso del #NoSlotDay

Ed è proprio il collettivo di associazioni che aderiscono alla campagna a lanciare un appello rivolto ai giocatori, agli imprenditori, alla politica, agli operatori dei servizi sanitari, ai mess media.

«Per tutti l’invito – dice il portavoce Roberto Gatto - è quello di astenersi, almeno per un giorno, da qualsiasi scommessa e prendersi del tempo per riflettere sul proprio rapporto con il gioco d’azzardo. Decidere di smettere definitivamente? Parlarne in famiglia? Chiedere aiuto? Chi volesse, può anche rivolgersi a Mettiamoci In Gioco per ottenere un orientamento su come trattare la propria situazione».

AI GESTORI DEI PUNTI GIOCO

La gestione delle sale gioco può contribuire in modo determinante a ridurre i rischi per i giocatori. Innanzitutto applicando rigidamente il divieto di gioco per i minorenni. Inoltre i gestori sono tenuti a sorvegliare l’utilizzo dei giochi e ad intervenire nel momento in cui rilevano comportamenti a rischio dei giocatori.

La richiesta ai gestori è di rispettare in modo scrupoloso i loro “clienti”, affinché questi non cadano nel baratro della patologia da gioco d’azzardo.

La proposta ai gestori delle sale in cui si svolgono giochi, è di sospendere le proprie attività legate alle scommesse, dalle 9:30 alle 11:30 del 30 aprile, in concomitanza con il convegno regionale che si svolgerà presso la Cittadella Regionale di Catanzaro. Lanciando così un grande segnale di attenzione reale ai rischi connessi al gioco d’azzardo. 
Tutti i gestori che intendono aderire alla proposta, sono invitati a segnalarlo a Mettiamoci In Gioco (mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) affinché se ne possa dare ampia diffusione.

AI SINDACI DELLA CALABRIA

La legge regionale n° 9/2018, art. 16, pone a carico dei comuni l’obbligo di definire le modalità di recepimento sul proprio territorio della legge regionale. Purtroppo, a distanza di un anno, la maggior parte dei comuni calabresi non ha recepito la normativa regionale che prevede:

- L’apertura delle sale slot e l’accensione delle slot machine per un massimo di 8 ore giornaliere;

-La chiusura non oltre le ore 22.00 delle sale da gioco, delle sale scommesse, degli esercizi pubblici e commerciali, dei circoli privati e di tutti i locali pubblici o aperti al pubblico in cui sono presenti o comunque accessibili le forme di gioco a rischio di sviluppare dipendenza previste dalla normativa vigente;

- il limite di accensione giornaliero è fissato fino alle ore 20.00, per le rivendite di generi di monopolio ove siano installate slot machine;

- nei comuni con popolazione superiore a cinquemila abitanti, è vietata la collocazione di apparecchi per il gioco (slot machine e videolottery) in locali che si trovano ad una distanza inferiore a cinquecento metri rispetto ai centri di aggregazione sociale (scuole, centri sportivi, chiese ecc). Tale limite, nei comuni fino a cinquemila abitanti, è ridotto a trecento metri.

Le sale da gioco, le rivendite di generi di monopolio e le sale scommesse esistenti alla data di entrata in vigore della legge (3 maggio 2018) si devono adeguare alle limitazioni relative alle distanze dai centri di aggregazione sociale, entro i ventiquattro mesi successivi a tale data.

Mettiamoci In Gioco auspica che in occasione del NO SLOT DAY tutti i sindaci della Calabria si impegnino a far rispettare sul proprio territorio la legge regionale n° 9/2018.

AI SERVIZI SANITARI CALABRESI

In queste settimane è iniziata l’attuazione in Calabria del Piano Regionale 2017 sul Gioco d’Azzardo Patologico, per il quale lo Stato ha messo a disposizione delle ASP calabresi 1,5 milioni di euro per realizzare azioni di prevenzione e cura. Si chiede che il Piano venga attuato con grande attenzione alla reale efficacia delle azioni, dando priorità alle vittime e alle potenziali vittime del gioco d’azzardo patologico.

Mettiamoci In Gioco auspica che in occasione del No Slot Day tutti i responsabili del Piano rendano pubblico lo stato di attuazione del piano e le attività in corso di realizzazione.

AI MASS MEDIA

Mettiamoci In Gioco chiede alle testate giornalistiche ed a tutti i canali di comunicazione calabresi di dare ampia diffusione alle notizie relative al gioco d’azzardo, realizzando anche specifiche inchieste/trasmissioni.

In particolare, si chiede per il giorno 30 aprile e nei giorni precedenti sia data ampia diffusione alla notizia del No Slot Day ed alle informazioni che riguardano il gioco d’azzardo lecito anche con interviste ad esperti, a vittime del gioco d’azzardo e ad imprenditori del settore.

Inoltre Mettiamoci In Gioco auspica la massiccia presenza di inviati, in occasione dell’evento principale del No Slot Day, organizzato dalla Regione Calabria in collaborazione con l’ANCI e la Campagna Mettiamoci In Gioco e costituito dal convegno che inizierà alle 9:30 presso la cittadella regionale.