Orfani di femminicidio. Convegno del Rotary e Marianella Garcia sulla nuova legge
La lotta contro la violenza sulle donne e sui loro bambini verrà approfondita domani mattina dagli Avvocati della “Marianella Garcia” e dal Rotary Club Reggio C. Nord promotori dell’iniziativa, presso il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio con il seminario “Gli orfani di femminicidio ed il sistema di tutela”.
Il tema della violenza di genere e sui minori va tuttavia detto che sta facendo qualche passo in avanti in termini di sensibilizzazione, anche a seguito dell’approvazione della legge che tutela gli orfani di femminicidio, che in Italia negli ultimi 10 anni sono stati oltre 1700. L’approvazione della normativa apporta infatti maggiori tutele ai figli delle vittime di femminicidio, "ai figli minori o ai figli maggiorenni non economicamente autosufficienti, rimasti senza un genitore a seguito di un omicidio commesso dall'altro coniuge, anche se legalmente separato o divorziato", la fattispecie, è prevista anche in caso delle unioni civili, anche se cessate, e in caso di convivenza stabile.
Fino a non molti mesi fa l’omicida poteva ereditare la pensione della moglie, mentre per i figli si apriva una infinita serie di sofferenze condizionate da un genitore assassino che per la legge poteva continuare a decidere della loro vita. Gli orfani potranno adesso accedere al gratuito patrocinio, fino all’età di 26 anni, ottenere fin dalla sentenza di primo grado una parte dei beni dell’omicida e vederlo escluso dalla possibilità di appropriarsi di una parte della eredità, avere la possibilità di chiedere il cambio di cognome, vedersi garantito un supporto medico-psicologico gratuito.
Alessandra Testa, Presidente del Rotary Club Reggio C. Nord: “il Club ha fortemente sposato questo seminario, perché rientra nella nostra mission associativa stimolare e porre all’attenzione delle istituzioni problemi sempre più allarmanti e che ci interrogano sull’efficacia di molte norme. E’ compito di tutti interessare l’opinione pubblica su questioni sociali che dividono ed hanno come destinatari di violenze donne e bambini. E’ fondamentale pertanto incidere il più possibile sulla prevenzione del fenomeno”.
Lucia Lipari, Responsabile degli Avvocati della Marianella Garcia: “tra i punti salienti della Legge è bene rammentare anche il sequestro conservativo dei beni dell'omicida ed il riconoscimento della provvisionale, modifiche all'art. 577 c.p., le aggravanti del reato di omicidio, l’indegnità a succedere, la pensione di reversibilità, l’affidamento degli orfani minori, la perdita dell’alloggio popolare e l’estensione agli orfani del fondo delle vittime dei reati mafiosi. Provvedimenti di questo tipo segnano in qualche modo la presenza dello Stato, garantendo diritti finora negati”.
L’evento, patrocinato dal Comune di Reggio Calabria e dall’Osservatorio regionale contro la violenza di genere, sarà moderato dall’avvocato Natascia Sarra per la Marianella Garcia e vedrà gli interventi di: Alessandra Testa- Presidente Rotary Club, Carmen Nucera-Cooperativa Sociale Sole Insieme, Sabrina Fornaro- Procura della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanna Campolo-Garante dei Diritti dell’infanzia Comune Reggio Calabria, Pasquale Cananzi – Camera Minorile Reggio Calabria, Maria Squillace – Centro Abuso e Disagio Minorile Asp Reggio Calabria, Lucia Nucera – Assessore Politiche Sociali Comune Reggio Calabria, Mario Nasone – presidente Agape – coordinatore osservatorio violenza di genere.