Appalti e corruzione: scarcerato il sindaco di Fuscaldo
Il Tribunale del Riesame ha infatti accolto la richiesta dei legali del primo cittadino. La notizia è stata diffusa dai familiari di Ramundo che hanno inoltre espresso viva soddisfazione.
L’ex primo cittadino è rimasto coinvolto, il 5 novembre scorso, nell’ambito dell’operazione Merlino, un’inchiesta della procura di Paola sulla gestione di diversi appalti pubblici ed affidamenti diretti per lavori, servizi e forniture da oltre 7 milioni e mezzo di euro.
Allora la Guardia di Finanza ha fatto scattare le manette per 14 persone, dodici delle quali finite in carcere, con le accuse di corruzione, tentata concussione, indebita induzione a dare o a promettere, peculato, turbative d’asta e di procedimenti di scelta dei contraenti della pubblica amministrazione, falso ideologico.
Un “terremoto” giudiziario che ha colpito anche il suo vice ed assessore Paolo Cavaliere, un altro assessore dello stesso ente cosentino ma anche imprenditori ed un professionista.