Rete Umana: “sindaco cede stadio ai privati e non pensa alla bonifica della discarica”
“Le strutture sportive più grandi della città verranno privatizzate e sorgeranno centri commerciali appetibili per la criminalità organizzata, questo, è un rischio che la città non può permettersi. Ecco il colossale progetto che Mario Occhiuto continua a perseguire. La reazione dei tifosi poi, dovrebbe essere ancora più virulenta, se solo sapessero che la struttura nuova prevedrà circa 12.000 posti a sedere che sostituiranno gli attuali 24.000”.
Il Movimento Noi, si chiede “chi c’è veramente dietro le società che trattano con il Sindaco questa operazione. È mai possibile realizzare una “cessione immobiliare” così consistente e sottrarre al patrimonio immobiliare della città lo stadio, il bocciodromo, il campo scuola e chissà cos’altro che, per anni, hanno rappresentato lo sport per migliaia di cittadini cosentini e calabresi? E soprattutto, con quali fondi verranno finanziate le opere che prevedono parchi, giochi e relative chiusure di strade, le cui conseguenze caotiche nelle quali cadranno i cittadini per anni, sono ben rappresentate dagli attuali lavori di Viale Parco? Con altri mutui e altri debiti?”
Il Movimento Noi, ritiene che “la città di Cosenza e quella zona in particolare, abbiano bisogno di altro, come servizi e case vere per i cosentini che soffrono un’emergenza abitativa enorme, invece, si progettano speculazioni. A pochi metri dal fiume Campagnano, sorge la più grande discarica sotto terra che dovrebbe essere bonificata, ma il Sindaco invece di provvedere a ciò che per davvero serve a tutelare la salute dei cittadini, pensa a cedere lo stadio ad una società privata, chissà poi perché. Il Movimento Noi, chiede al Sindaco di pensare invece, alla bonifica di una vera bomba ecologica come quella sulle rive del fiume”- closa nota.