Grande partecipazione all’incontro sulla valorizzazione dei borghi a Tortora
Grande partecipazione all’incontro che si è tenuto il 23 novembre nel museo di Blanda di Tortora sul tema “Bandi Regione Calabria: valorizzare i borghi e investire su servizi di qualità”. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Tortora, dalla Regione Calabria e dal gruppo politico “Oliverio Presidente”.
Presenti all’incontro: il sindaco del Comune di Tortora Pasquale Lamboglia, il vicesindaco Filippo Matellicani, il consigliere di opposizione Raffaele Papa, la progettista Matilde Ferraro, il presidente del gruppo consiliare regionale “Oliverio Presidente” Orlandino Greco, la giornalista Valentina Bruno.
Ferraro, ha illustrato il progetto “Tortora, la porta della cultura calabrese”, presentato alla Regione Calabria dal Comune di Tortora, a seguito di un avviso pubblico per il sostegno di progetti finalizzati alla valorizzazione dei borghi della Calabria.
La proposta si basa sulla realizzazione di una serie di interventi strutturali e culturali, strettamente integrati tra loro, la cui definizione è frutto di un’approfondita analisi dei problemi e delle esigenze proprie del Centro Storico e delle zone limitrofe.
Questo lavoro di screening ha messo in evidenza come e dove sia necessario intervenire per il definitivo sviluppo e la concreta valorizzazione di questo luogo. Il Borgo antico di Tortora, in particolare, diventerà un “Museo diffuso” a cielo aperto, mettendo in rete il consistente patrimonio culturale e ambientale che il territorio offre, attraverso la realizzazione di cinque percorsi tematici: cultura, natura, religiosità, cibo, creatività.
Il presidente del gruppo consiliare “Oliverio Presidente” Orlandino Greco, durante il suo intervento ha annunciato di aver presentato una proposta di legge a riguardo che prevede, tra le altre cose, la creazione di un marchio di alta ospitalità turistica come “Borgo Storico Ospitale”. Il consigliere Greco, come egli stesso ha sottolineato più volte nel corso dell’incontro, crede nelle potenzialità che i centri storici possono offrire, destagionalizzando il flusso turistico e creando nuove economie.