Aggressione medico, Flora Sculco: “Crotone non è non può diventare una città violenta”
"Esprimo tutta la mia solidarietà alla dottoressa Calindro, vittima di una violentissima aggressione che non può trovare giustificazioni. Così come non posso esimermi dal ringraziare pubblicamente e ufficialmente Mustafa, un uomo che ha dimostrato coraggio e sangue freddo grazie ai quali, probabilmente, l’aggressione non si è trasformata in un lutto.” Sono le parole dell’Onorevole Flora Sculco, che aggiunge: “Il coraggio di Mustafa e il forte sdegno che si è sollevato per ciò che è accaduto alla dottoressa Calindro sono il vero volto di Crotone, che non è non può diventare una città violenta.”
“Occasioni come queste spingono alla riflessione e alla responsabilità, e spronano tutti ad abbassare i toni", conclude la Sculco.