Saracena, Psr prospettive per le imprese: se ne parla all’Auditorium Orti
Agricoltura, ambiente e settore idraulico-forestale. Queste le tematiche del workshop informativo “I bandi del Psr, la corretta attuazione procedurale e attuativa” organizzato dall'Associazione “La Forma” di Saracena.
Un'importante occasione di approfondimento delle opportunità di finanziamento offerte dal Piano dello Sviluppo Rurale a partire dalle 15 di domani, presso l’Auditorium “Orti Mastromarchi”.
Il centro del Pollino, quale sede dell'incontro, rispecchia una delle mission dell'associazione che, fuori dalle aule formative, mira al coinvolgimento diretto del territorio dove si esprime una forte vocazione agricola, supportata, come in questo caso, da produzioni di qualità e tipicità sostenute da ricercatezza, studio e sperimentazione. I vitigni di questa zona, adatti alla produzione del Moscato, ormai identificato in Moscato di Saracena, e gli uliveti che si estendono sulle colline intorno, il cui olio è rinomato per gusto raffinato, rafforzano una identità enogastronomica di eccellenza.
Il Piano dello Sviluppo Rurale sull'arco di tempo 2014/2010, ha sviluppato e svilupperà interventi che favoriscono e sostengono l’imprenditoria in agricoltura nella nostra regione. Se ne discute con Renzo Russo, sindaco di Saracena; Roberto Castiglione, agronomo e presidente de “La Forma”; Pietro Tamburi, agronomo; Francesco Cufari, presidente della Federazione Regionale Dottori Agronomi e Dottori Forestali; Franco Iacucci, presidente della Provincia di Cosenza; Mauro D’Acri, consigliere delegato all’Agricoltura per la Regione Calabria. Modera Franco Gagliardi, assessore all’Agricoltura del Comune di Saracena.
L'incontro consentirà dunque di entrare nel dettaglio dello strumento Psr, il quale spazia da azioni che finanziano aziende, anche di nuova costituzione, ad azioni di formazione e divulgazione. Fondamentali anche le best practice, testimonianze di aziende già ammesse a finanziamento tramite il Bando sul Psr che racconteranno la loro storia, da 'protagonisti', Claudio Viola e Daniela Barletta.
Per l’occasione il palazzo Orti Mastromarchi apre le porte della Biblioteca Comunale e della Pinacoteca dove, tra gli altri, è custodito il dipinto l’Epopea Partigiana di Guttuso del 1919.