Conclusa la 9° edizione del premio “Una vita per la musica”
Domenica scora presso la splendida Chiesa di San Marco in Seminara, si è conclusa la 9ª edizione del Premio “Una vita per la musica”, ideato dal Maestro Maurizio Managò, giovane direttore d’orchestra, figura di primo piano del fenomeno delle bande musicali nella nostra regione.
Nell’arco della serata, che ha visto l’esibizione dell’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello, diretta dallo stesso M° Maurizio Managò, si è svolta l’importante manifestazione in cui sono stati premiati: la preside Maria Rosaria Russo, dirigente dell’Istituto d’Istruzione Piria di Rosarno, che ha ricevuto il premio dal sindaco di Seminara Carmelo Antonio Arfuso, con la seguente motivazione: “grande esempio di docente e dirigente; fattiva messaggera di rigorosa etica. Ha il coraggio di andare oltre la banale quotidianità; convinta che il progressivo venir meno del buon operare costituisce la radice comune agli errori e alle omissioni. Per aver divulgato li concetto che anche la musica è una legge morale, che dà anima all'universo e slancio all'immaginazione, dimostrando che essa è cultura del gusto e portavoce di valori senza i quali ogni attività quotidiana tramonta”.
Il tenore calabrese Francesco Anile, considerato dalla critica come uno dei massimi esponenti della sua generazione. Il 1° Clarinetto dell’Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Michele Giovinazzo, docente presso il Liceo Musicale di Cinquefrondi. Chiara Macrì, docente presso il Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia, ricercatrice e autrice di numerosi testi storici musicali.
Infine, per la sezione associazionismo, all’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria, per la brillante e vivace attività didattica e concertistica nel panorama musicale nazionale. Come ogni edizione alcuni premi speciali, tra le quali quello alla tradizione storica bandistica della città di Seminara, che alcuni documenti fanno risalire le proprie origini bandistiche ad almeno 150 anni fa.