Protesta all’aeroporto lametino. Fiscasat: i vigilanti vogliono certezze e un Natale sereno
“Oggi allo scalo aeroportuale Lametino è successo quello che solo qualche giorno fa avevamo preannunciato”. È quanto denuncia il Segretario Generale Fisascat Cisl Calabria, Fortunato Lo Papa a commento della giornata odierna, costellata dai disagi ai controlli dello scalo aeroportuale di Lamezia Terme dovuti ad una protesta dei lavoratori dell'Istituto di vigilanza privata Notturna e Diurna.
“Una protesta dignitosa - aggiunge il sindacalista - per far sentire, per urlare un disagio che sta diventando un macigno insormontabile per queste famiglie. Solidarietà e vicinanza ai lavoratori per il disagio economico sociale che stanno vivendo in momento in cui la serenità dovrebbe invece pervadere i cuori di tutti”.
“Le incertezze per il futuro e una situazione economica tragica - sottolinea il Segretario Fisascat - non ci consentono di poter stare tranquilli e non ci sembra neanche corretto nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie che, nonostante tutto, stanno garantendo un servizio che permette ai calabresi e non, di poter avere uno sguardo sul mondo in tutta sicurezza”.
“Non possiamo più attendere - conclude Lo Papa - vogliamo certezze immediate per questi lavoratori e per le loro famiglie. Vogliamo poter festeggiare il Natale”.