Droga: pensionato agli arresti domiciliari nel catanzarese
Convalida dell'arresto e misura cautelare dei domiciliari. Sono le decisioni assunte oggi dal tribunale monocratico di Catanzaro nei confronti di Ettore Opipari, 60 anni, gommista in pensione, di Sellia Marina (Catanzaro), finito in manette ieri con l'accusa di detenzione illegale a fini di spaccio di cocaina. Il giudice ha concesso all'indagato - difeso dall'avvocato Antonio Chiarella - di lasciare la cella, mentre il sostituto procuratore di turno Paolo Petrolo aveva chiesto l'applicazione della custodia cautelare in carcere. Il giudizio per direttissima a carico di Opipari è stato infine rinviato al 23 febbraio. Il 60enne e' stato arrestato dai Baschi verdi della Guardia di finanza che, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno trovato in suo possesso 46 grammi di cocaina, in parte sfusa ed in parte confezionata, nonche' un bilancino di precisione ed altro materiale utilizzato nel confezionamento delle dosi. La difesa dell'uomo, pero', punta a dimostrare che non ci sarebbe stata alcuna attivita' di spaccio da parte di Opipari, ma che si sarebbe solo trattato di un consumo collettivo dello stupefacente dell'uomo assieme ad altre persone. Alla prossima udienza di febbraio, l'avvocato Chiarella chiedera' per il suo assistito un giudizio abbreviato (che in caso di condanna comporta lo sconto di pena di un terzo) condizionato all'effettuazione di una perizia sulla sostanza stupefacente sequestrata dai finanzieri.