Sorpresi a rubare legna in un terreno privato: in manette padre e figlio
Sono stati “beccati” mentre tagliavano della legna in un terreno privato. Così padre e figlio di Joppolo sono finiti in manette. È successo ieri pomeriggio, quando i carabinieri della stazione locale, durante un controllo, hanno notato due persone all’interno di un fondo nella frazione di “Caroniti”.
L’orario tardo e l’atteggiamento furtivo di entrambi hanno fatto insospettire i militari che hanno quindi deciso di eseguire un controllo. Gli uomini, un 61enne, P.M., e un 23enne, G.M., sono stati sorpresi mentre sezionavano un albero di acacia abbattuto poco prima.
La perquisizione dell’auto, inoltre, ha permesso di scoprire circa due quintali di legname riposti nel mezzo per poi essere asportati definitivamente.
I due sono stati arrestati in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati portati nella loro abitazione e messi ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo che si svolgerà presso il Tribunale di Vibo Valentia.