Crosia: Consiglio di Stato accoglie appello Comune, confermata decadenza consigliera Aiello
Il Consiglio di Stato - Sezione V (Presidente Caringella - Estensore Contessa) con sentenza di oggi, 17 gennaio, accogliendo integralmente le tesi difensive svolte nell'interesse del Comune dall'avvocato Oreste Morcavallo, ha accolto l'appello e confermato la decadenza della Consigliera Aiello.
I FATTI.
Con delibera n. 3 del 18 gennaio 2018 il Consiglio comunale dichiarava la decadenza della consigliera Teresa Aiello per l'assenza da 11 sedute consiliari tra il 2016 - 2017. Avverso tale delibera proponeva ricorso al TAR Calabria - Catanzaro la consigliera Aiello rilevando che le assenze erano pienamente giustificate da certificati medici. Il TAR accoglieva il ricorso annullando la delibera e reintegrando la consigliera nelle funzioni con condanna del Comune a corrispondere le indennità di carica maturate.
Avverso la sentenza proponeva appello il Comune, con l'avv. Oreste Morcavallo, che, oltre a varie eccezioni di rito, rilevava che lo Statuto comunale prevede che il consigliere assente a tre sedute consiliari consecutive senza giustificata motivazione viene dichiarato decaduto; e che inoltre le giustificazioni addotte successivamente dalla consigliera non garantivano elementi di certezza sull'orario, sul tempo del rilascio e sul contenuto, del tutto generico.
Il Consiglio di Stato ha, quindi, recepito appieno tale tesi difensiva accogliendo l'appello, riformando la sentenza del TAR e confermando la piena legittimità dell'operato del Sindaco e del Consiglio comunale.
"Sono molto soddisfatto dell'esito del giudizio-non solo per la validità delle tesi giuridiche svolte ma per i principi affermati dal Consiglio di Stato sulle assenze dei consiglieri comunali, che non possono essere genericamente motivate, ma devono fornire elementi di certezza temporale sul rilascio e sulla patologia e garantire l'effettiva impossibilità di partecipare alla seduta"- ha commentato l'avv. Morcavallo.