Moglie “bombardata” di chiamate e sms minatori, voleva controllarla: arrestato
I Carabinieri della Stazione di Lido - Compagnia di Catanzaro - hanno arrestato un 38enne catanzarese con precedenti per reati contro la persona e in materia di stupefacenti.
L’uomo, rintracciato e fermato dai militari, che hanno eseguito una ordinanza di applicazione dei domiciliari emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo, è accusato di diverse condotte violente, di minaccia e di aver molestato la moglie, specialmente nelle ultime settimane,
In particolare, tra gli episodi più recenti ve ne è uno che risale al 31 dicembre scorso, quando il 38enne, durante l’intera giornata, avrebbe letteralmente “bombardato” la donna con chiamate, sms e messaggi vocali dal contenuto minatorio e vessatorio, oltre che gravemente offensivo della dignità e del decoro della persona.
La frequenza dei messaggi, anche di uno ogni mezz'ora, aveva lo scopo di controllare i movimenti della vittima.
Una serie infinita di chiamate e messaggi che, purtroppo, non ha risparmiato neanche il figlio minorenne, utilizzato come “strumento” per avere informazioni sugli spostamenti e le frequentazioni della donna.
Solo pochi giorni fa, poi, altre numerose chiamate in cui quest’ultima ha subito anche delle gravi minacce di morte.
Il giudice ha adottato il provvedimento restrittivo, immediatamente eseguito dai militari dell'Arma che, attentamente, dopo aver seguito le vicende appena descritte, hanno contribuito ad interrompere l'escalation di violenza.