Prosegue l’iter burocratico per la realizzazione dell’ospedale unico della Sibaritide

Cosenza Salute Antonio Le Fosse

Prosegue l’iter burocratico per quanto riguarda la realizzazione dell’Ospedale unico della Sibaritide in Contrada Insiti, tra i comuni di Corigliano e Rossano, sulla Ss 106 jonica.

Si è svolta, nella sede della Cittadella regionale a Catanzaro una riunione tecnica, promossa dalla Presidenza della Giunta, per verificare lo stato di attuazione degli interventi programmati sulla viabilità d’accesso al nuovo nosocomio.

All’incontro, presieduto dal delegato del Presidente Oliverio per le politiche sanitarie regionali, Franco Pacenza, hanno preso parte, per la Regione Calabria, il dirigente del settore edilizia sanitaria Pasquale Gidaro ed il funzionario Roberto Ruffolo; per l’ANAS il coordinatore territoriale per la Calabria Giuseppe Ferrara, il dirigente d’area Domenico Curcio e il progettista Raffaele Scalise.

Per il Comune di Corigliano-Rossano, invece, la funzionaria dell’ufficio tecnico e responsabile del procedimento Filomena De Luca e il responsabile dell’ufficio viabilità Carmine Grispino; per il concessionario “Ospedale della Sibaritide SCpA” il direttore di cantiere Antonio Raitano.

La Regione, per assicurare l’accesso in sicurezza all’area ospedaliera, ha finanziato interventi sulla viabilità di collegamento con il principale asse viario dell’area ospedaliera con un importo di 2,5 milioni euro. Un intervento di ammodernamento dell’intero tratto della S.P. 195 “Insiti”, per l’importo di 6 milioni, affidato al Comune di Corigliano-Rossano.

L’intervento prevede l’allargamento del tracciato stradale della S.P. 195 e, in corrispondenza dell’area ospedaliera, la realizzazione di 2 nuove rotatorie per gli accessi distinti di utenti, visitatori ed operatori sanitari.

L’ANAS ha comunicato che la progettazione dello svincolo di propria competenza è in fase di completamento, essendo imminente l’approvazione del progetto esecutivo. L’opera risolverà, ad intervento completato, le problematiche di sicurezza stradale in corrispondenza del quadrivio sulla S.S.106 e consentirà, grazie ad un’attenta programmazione delle fasi esecutive, di agevolare l’accesso ai mezzi d’opera all’area ospedaliera, anche durante l’esecuzione dei lavori stradali.

L’inizio dei lavori dello svincolo avverrà entro sei mesi, previa stipula di apposita convenzione tra la Regione Calabria e l’ANAS. Per l’intervento di ammodernamento della S.P. 195, il Comune di Corigliano-Rossano ha comunicato che sono in fase di predisposizione gli atti di gara per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento, da trasmettere alla Stazione Unica Appaltante provinciale per la gara di affidamento del servizio.

I ritardi sui tempi stabiliti dal crono-programma di attuazione degli interventi sono stati dichiarati connessi al processo di accorpamento delle Amministrazioni comunali di Corigliano-Rossano e di riorganizzazione degli uffici.

Per accelerare le procedure di redazione ed approvazione dei progetti del potenziamento della S.P. 195, nonché di espletamento delle procedure espropriative e di realizzazione delle opere, verrà convocato un apposito tavolo tra la Regione Calabria ed il Commissario dell’Amministrazione comunale, per valutare l’adozione di idonee modalità di supporto al Comune da parte delle strutture operative dell’ANAS, che consentano la più efficace integrazione tra i due interventi.

L’ANAS, in occasione della riunione, ha consegnato alla Regione i progetti preliminari di altri due svincoli sulla SS 106 Jonica/E90, nel Comune di Corigliano-Rossano, per un importo stimato di ulteriori 4 milioni di euro, da inserire nella programmazione regionale di infrastrutture viarie.

Una fase, dunque, fondamentale finalizzata a mettere in atto gli interventi programmati sulla viabilità d’accesso al nuovo ospedale della Sibaritide.

Gli abitanti dell’intera fascia jonica cosentina, infine, si augurano che i lavori possano proseguire regolarmente per realizzare, in tempi brevi, l’importante opera in modo tale da garantire una sanità migliore ai tanti cittadini del territorio.