Guerra di mafia in Canada, ucciso il figlio del presunto boss calabrese Rocco Luppino
È stato ucciso con colpi di arma da fuoco sulla soglia di una casa a Mountain Brow, a Hamilton, nell’Ontario, “Cecè” Luppino, il figlio di quello che è ritenuto un presunto “gangster”, Rocco Luppino.
Un fatto di sangue che per le autorità canadesi si inquadra nella ripresa della guerra di mafia della zona.
Il 43enne, freddato a casa del padre, era originario di un paese della piana di Gioia Tauro. Tuttavia secondo le prime ricostruzioni l’uomo non faceva parte della criminalità e non aveva precedenti penali.
Gli investigatori, al momento, stanno ancora cercando di ricostruire la vicenda dal movente ancora oscuro.
Luppino è la terza persona con legami con il crimine organizzato che negli ultimi due anni è stata uccisa in città.
Le autorità hanno ricevuto una chiamata riguardante uno sparo avvenuto in una abitazione. Nessuno sembrava essere a casa durante l’incidente.
Rocco e suo fratello Natale sarebbero “entrambi membri della famiglia criminale Todaro di Buffalo”, ha riferito Globe e Mail.
Giacomo Luppino, nonno della vittima, faceva parte del crimine organizzato a Hamilton e, a un certo punto, è stato definito un “boss molto potente”, secondo quanto riportato da CBC News.