Agente si rifiuta di consegnare medicine a due reclusi, scoppia il parapiglia
Due detenuti del carcere di Catanzaro hanno aggredito un assistente capo della Polizia penitenziaria. L’agente ha riportato delle ferite e delle contusioni fortunatamente non gravi.
A farlo sapere è la segreteria regionale calabrese dell’Uilpa Polizia penitenziaria che ha espresso tutta la sua solidarietà alla vittima.
L’aggressione sarebbe scattata dopo il rifiuto dell’agente di consegnare dei farmaci, il cui possesso all’interno della cella non sarebbe consentito.
I due reclusi avrebbero quindi distrutto il piede di un tavolino presente nel locale e l’avrebbero usato poi contro l’assistente capo che, dopo essere stato soccorso, è stato costretto a fare ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso.