Corrado (M5S): “liceo classico edificio storico da preservare, in arrivo oltre 3 mln dal Governo”
“La situazione in cui versa ormai da troppi anni il Liceo Classico “Pitagora”: il principale e più antico Istituto di istruzione superiore della città è critica”.
Così la senatrice Margherita Corrado del M5S–Commissione Cultura che aggiunge: “come pubblicizzato nei giorni scorsi, il Governo del Cambiamento ha reso disponibili in Legge di Bilancio oltre 3 milioni di euro per la Provincia di Crotone, per i piani di sicurezza di Strade e Scuole, cifra che sarà stanziata ogni anno dal 2019 al 2033.”
“Inaugurato il 28 ottobre del 1934, l’edificio, non privo di valenza architettonica, fu realizzato adattando un progetto pensato, all’inizio, per la Casa Comunale, e sorse nel sito già delle Scuderie del Palazzo Berlingieri, che avevano a loro volta soppiantato un tratto delle mura vicereali demolito a fine ‘800. Oggi l’immobile è ‘ingabbiato’ da ponteggi e recinzioni metalliche che, - avanza la nota - utili a scongiurare il rischio di caduta al suolo di cornicioni e altre modanature esterne (persino il balcone in facciata è in condizioni critiche), di fatto impediscono alla comunità di godere appieno dei valori estetici e della sobria eleganza dell’edificio.”
“Auspico che al più presto, con le risorse appena stanziate, il Liceo “Pitagora” sia reso sicuro ma anche che sia riportato all’iniziale splendore di linee e di forme, restaurandolo nel rispetto delle sue caratteristiche originali. Sottrarre alla rovina incipiente alcuni elementi decorativi lesionati e ripristinare quelli già perduti è una urgenza non procrastinabile, poiché il “Pitagora” rientra a pieno titolo nel patrimonio immobiliare storico della città, espressione e testimonianza del gusto architettonico dei primi decenni del XX secolo. Gli studenti, peraltro, sembrano consapevoli di ciò, tant’è che mi risulta abbiano avanzato l’ipotesi di adottarlo quale monumento, nell’ambito di uno dei concorsi nazionali tesi a sviluppare la loro sensibilità artistica e incrementarne la coscienza civica”- conclude Corrado.