Terme Luigiane: incontro in Prefettura, “stop a perdite di tempo”
Salvaguardare i posti di lavoro delle Terme Luigiane di Acquappesa evitando di perdere altro tempo, e stilando un cronoprogramma che individui le cose da fare e chi le debba fare.
È quanto emerso in un incontro in prefettura per risolvere la questione che riguarda la crisi della società di gestione della struttura.
Al momento è a rischio il lavoro per 500 persone e l’intera stagione estiva delle terme, con danni anche ad un vasto indotto di aziende sul territorio.
Convocati i rappresentanti dell'azienda, dei Comuni di Guardia Piemontese e di Acquappesa, della Regione Calabria e delle forze sociali.
Molti dei lavoratori hanno atteso all'esterno della Prefettura. “Ci sono stati ritardi da parte delle Amministrazioni e della Regione, ma non siamo qui per cercare colpevoli ma per dare un servizio efficiente al territorio”, ha commentato il prefetto bruzio Paola Galeone.