Papà col figlioletto intrappolati in auto sotto la neve: ore di paura, poi i soccorsi
Durante la notte scorsa sono state registrate intense precipitazioni nevose su tutta la fascia montana delle Serre ed i comuni più colpiti sono stati quelli di Nardodipace, Fabrizia e Mongiana.
Ed è proprio in questo scenario che si è sviluppata una storia che, per fortuna, ha avuto un lieto fine. Due persone, padre e figlio, un bambino di 6 anni, stavano percorrendo la strada che da Nardodipace porta a Mongiana per far rientro a casa, quando si sono imbattuti nella forte tempesta e verso 9 e 30 della sera sono rimasti bloccati in un muro di neve.
La situazione ha assunto ovviamente dei contorni critici: i telefonini non avevano segnale, la neve non accennava a diminuire e le temperature diventavano sempre più rigide.
La moglie e madre dei due dispersi, non vedendoli tornare, ha lanciato l’allarme raccolto, dapprima, dalla polizia municipale di Nardodipace che ha poi girato la richiesta al 112 allertando tutti i Carabinieri della zona.
Si è quindi messa in moto la macchina dei soccorsi, con vari civili e altre organizzazioni che hanno partecipato alle ricerche della vettura ormai scomparsa.
Auto che è stata individuata in piena notte, alle 3 e mezza, dai militari dell’Aliquota Radiomobile e dal personale della Protezione Civile, che hanno provveduto a mettere in sicurezza il mezzo, ormai sommerso dalla neve e completamente bloccato, e a prestare i primi soccorsi ai protagonisti della vicenda.
Papà e figlioletto, fortunatamente, non hanno riportato problemi di alcun genere, solo un grande spavento, accompagnato da una grande riconoscenza per i propri soccorritori.