Maltempo e sicurezza del territorio. Governo stanzia 11 miliardi: in Calabria 115mln
Quasi 11 miliardi di euro, nel triennio 2019-2021, per l’emergenza maltempo, la prevenzione e la manutenzione dell’intero territorio nazionale. Da subito disponibili 3,1 miliardi per opere immediatamente cantierabili.
Sono questi i numeri rilevanti del cosiddetto “ProteggItalia”, ovvero il Piano Nazionale del Governo presentato oggi, nella Sala dei Galeoni di Palazzo Chigi, dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, dal collega alle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio e dalla titolare del dicastero per il Sud, Barbara Lezzi.
Per ciò che concerne le misure necessarie a fronteggiare l’emergenza maltempo che si è abbattuta sulla penisola nei mesi ottobre e novembre scorso, il Governo ha già stanziato i 3,1 miliardi di euro per progetti che coinvolgono 16 Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, per le quali è stato decretato lo stato di emergenza.
Dei 3,1 miliardi circa 2,6 sono stati già ripartiti nel prossimo triennio alla luce del fabbisogno di ciascuna Regione, individuato sulla base delle richieste avanzate e discusse fra gli interlocutori coinvolti (Governo, Enti Locali, Protezione civile).
Si tratta delle risorse ottenute come margine di flessibilità nel negoziato con la Commissione Europea sulla legge di bilancio 2019, condotto dal premier Conte.
I restanti 524 milioni previsti nel decreto fiscale saranno ripartiti dopo il confronto tra Governo, Regioni e Province autonome. Già domani, infatti, il Presidente del Consiglio incontrerà i rappresentanti degli enti locali.
Per la Calabria, in particolare, sono stati finanziati quasi 116 milioni: 35,6 milioni per il 2019, 40 milioni per il 2020 e altrettanti per il 2021. A questi si aggiungono altri fondi da ripartire in base al Decreto Fiscale.
I fondi saranno destinati al ripristino delle strutture e delle infrastrutture, per ridurre gli effetti del rischio idraulico e idrogeologico e per il ripristino del patrimonio pubblico, privato e delle attività produttive.
Come ha ribadito in sede di conferenza stampa il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, «cambiamo passo, da oggi diamo vita a una vera e propria “terapia del territorio”. Dobbiamo proteggere i cittadini, intervenire subito e non agire solo sull’emergenza con politiche frammentarie, come spesso è accaduto in passato».