Dal Governo più di 34 mln per ponti e viadotti. Scutellà: “Alla Provincia bruzia quota più importante”
Il governo stanzia più di 34 milioni di euro per la riqualificazione di ponti e viadotti in Calabria. La particolare misura è prevista all’interno del Decreto Agosto, con una dotazione complessiva, sull’intero territorio nazionale di circa 600 milioni di euro. La quota maggiore di risorse sarà destinata alla Provincia di Cosenza che potrà usufruire di un fondo di oltre 9 milioni di euro da destinare esclusivamente a questi specifici interventi strutturali.
È quanto fa sapere la portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, Elisa Scutellà, illustrando nella sintesi l’importante provvedimento previsto dalla Legge N.126/2020 di conversione del Decreto Legge n. 104 del 14 agosto 2020 “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia” (Decreto Agosto).
«Grazie al Decreto Agosto – precisa la Scutellà - che prevede una dotazione complessiva di 600 milioni di euro per la messa in sicurezza dei ponti e dei viadotti, alla Regione Calabria per il triennio 2021-2023 sono destinati più di 34 milioni di euro. Si è pensato, inoltre, ad una ripartizione del fondo che possa cercare di colmare quanto più possibile i deficit strutturali della rete viaria territoriale, con la possibilità di mettere mano ad opere che attendono da anni una manutenzione straordinaria».
Il finanziamento previsto nel Decreto Agosto sarà ripartito secondo le modalità previste dallo schema elaborato con il DM Ponti”, varato dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, per singole province della Calabria.
Sarà così suddiviso: 9.153.746 milioni di euro per la Provincia di Cosenza, 7.459.708 milioni per la Provincia di Reggio Calabria, 7.100.811 milioni per la Provincia di Catanzaro, 5.769.143 milioni per la Provincia di Vibo Valentia; 4.605.852 milioni per la Provincia di Crotone.
Per la ripartizione delle risorse sono stati utilizzati differenti criteri che tengono in considerazione il volume di traffico, la vulnerabilità del territorio rispetto ad eventi sismici e di dissesto idrogeologico e la consistenza della rete viaria.
«Queste risorse – precisa la parlamentare del Movimento 5 Stelle - permetteranno per il triennio 2021-2023 interventi di messa in sicurezza di ponti e viadotti e la realizzazione di nuovi in sostituzione di quelli con problemi strutturali. Continuiamo ad investire nella sicurezza e nella prevenzione – conclude - per rinnovare il nostro sistema infrastrutturale e permettere un rilancio dell’economia».