Beppe Grillo lancia la contestazione a pagamento nel suo spettacolo, 4 tappe in calabria
Anche nelle quattro imminenti tappe calabresi del tour dello spettacolo “Insomnia (ora dormo!)” di Beppe Grillo, precisamente nei Teatri Metropol di Corigliano (11 marzo), Politeama di Catanzaro (12 marzo), Cilea di Reggio Calabria (13 marzo) e Garden di Rende (14 marzo), sarà possibile contestare pubblicamente lo stesso Beppe Grillo a fronte del pagamento di un supplemento di 10 euro sul prezzo del biglietto. Tale supplemento sarà in vendita la sera dello spettacolo presso il botteghino dei teatri e agli interessati verrà consegnato un apposito “Pass Invettiva”, che darà loro il pieno diritto di esternare le proprie lamentele in un apposito momento della parte finale dello show. Chi ha qualcosa da dire in faccia a Beppe Grillo ha, quindi, una possibilità davvero unica, addirittura all’interno del suo stesso spettacolo!
In “Insomnia”, Beppe Grillo si racconta attraverso uno spettacolo intimo e autentico, prendendo in contropiede ancora una volta tutti quelli che lo vogliono dipingere diverso da quello che è realmente. Non mancheranno, ovviamente, le interazioni con il pubblico e le improvvisazioni, come al solito legate agli ultimissimi avvenimenti di cronaca, che rendono ogni sua esibizione unica e atipica. “Insomnia” è uno spettacolo divertente e provocatorio, un viaggio nella sua vita e nella sua carriera, dal cabaret alla Rai, all’impegno politico, con l’auspicio che, dal mondo dell’informazione, si possa tornare a un sistema più percettivo, primordiale, istintivo. Immancabile è il riferimento agli eventi dell'attualità più recente filtrati dalla sua pungente ironia. In una sorta di “work in progress” creativo, con questo nuovo show Grillo racconta l'insonnia che lo tormenta da 40 anni, che lo porta a farsi domande scomode, a interrogarsi sull'ovvio e a trovare risposte azzardate, che lo ha fatto diventare il personaggio che tutti conoscono. Una spettacolo in cui Grillo, ormai autentico protagonista anche della cronaca politica del nostro Paese, condivide la sua visione del mondo che è e che verrà. E non c’è dubbio che l’”angolo invettiva”, l’ennesima provocazione di Grillo, offrirà siparietti davvero divertenti e inimmaginabili.