Vino: distillazione di crisi, soddisfazione Stasi
La vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi, a seguito della propria partecipazione all'ultima Conferenza Stato-Regioni, esprime soddisfazione per l'intesa sullo schema di provvedimento che disciplina la distillazione di crisi del vino, che riguarda, in Calabria, soprattutto il Cirò Doc. L'approvazione del provvedimento che consente di attivare la misura di distillazione per i vini Doc, avvenuta il 20 gennaio scorso, in conferenza Stato-Regioni, - recita una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - e' il frutto di un risultato raggiunto grazie alla caparbietà della Regione Calabria e della Regione Piemonte, che insieme hanno saputo presentare le giuste motivazioni per consentire, a molte produzioni vinicole italiane, di avere uno strumento in piu' per programmare un adeguato rilancio. "Si e' trattato di un grande lavoro di squadra - ha affermato la Vice Presidente, Antonella Stasi - portato avanti con professionalità e tecnicismo dall'assessore all'agricoltura, Michele Trematerra, e dal suo Dipartimento, che si e' concluso con una forte intesa tra Stato e Regioni, dando la possibilità di eliminare le giacenze e l'invenduto, una soluzione che potrà rappresentare, per gli imprenditori del vino, un aiuto importante per affrontare il mercato, sempre più competitivo, con prodotti a più elevato standard qualitativo. Quello della distillazione - ha poi dichiarato la Vice Presidente Stasi - è solo un primo successo rispetto ad un programma che prevede una nuova fase per la vitivinicoltura italiana capace di garantire non solo un reddito ai nostri agricoltori, ma di poter sostenere un prodotto che e' una delle punte avanzate del Made in Italy".