Morte per cocktail di droghe. Le condanne del tribunale
Il gup di Catanzaro ha condannato Franco Simone Bevilacqua, di 29 anni, e Fabio Critelli, di 34, per l'accusa di morte come conseguenza di altro reato perché ritenuti responsabili di aver ceduto la droga che ha poi provocato il decesso di Aldo Maria Cantafio, l'uomo di 41 anni morto a Catanzaro nel maggio scorso. Bevilacqua, al termine del rito abbreviato, è stato condannato a sei anni e sei mesi di reclusione e Critelli, al quale è stato riconosciuto un vizio parziale di mente, a tre anni. Secondo l'accusa, Cantafio sarebbe deceduto per un cocktail di droghe o per una partita tagliata male. Per la famiglia della vittima, invece, l'uomo fu ucciso volontariamente.