Csv, inaugurato lo sportello lametino di Via Marconi
Tanta partecipazione del pubblico si è registrata all’inaugurazione dello sportello territoriale del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro.
Sabato scorso nella sede lametina di via Marconi non potevano mancare i volontari. La “casa” del volontariato lametino consentirà quindi al Csv di rinsaldare il rapporto di collaborazione con le associazioni, e a queste ultime di sentirsi ancor di più parte integrante di un mondo al quale già danno un grande contributo.
Dopo quasi quattro anni dalla chiusura della sede operativa precedente, il Csv della provincia di Catanzaro restituisce alla città della piana un punto operativo che è stato salutato positivamente dall’amministrazione comunale appena reinsediata, rappresentata per l’occasione dall’assessore alle Politiche Sociali Elisa Gullo.
Ma anche Lorenzo Di Napoli - presidente del Comitato di Gestione della Calabria pronto a divenire Otc (organismo territoriale di controllo) a seguito della riforma del Terzo Settore – ha espresso viva soddisfazione per l’apertura del nuovo presidio che va a rinforzare in maniera più capillare l’operato dei Centri di Servizio regionali, così come l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Angela Robbe, che ha voluto rimarcare la capacità di far “da pungolo” delle associazioni nei riguardi delle istituzioni.
E’ una partecipazione attiva del volontariato che diventa, appunto, sussidiarietà, se rapportata alle istituzioni, e che crea comunità. L’invito dell’assessore a promuovere “insieme” i cambiamenti sociali che servono a questa regione – con l’annuncio della presentazione nella prossima riunione di giunta delle linee d’azione dei piani locali, e della costituzione della Consulta del Terzo Settore - è stato accolto dal presidente del Csv di Catanzaro, Luigi Cuomo – che ha dato l’avvio agli interventi programmati - e dal direttore Stefano Morena. Quest’ultimo, in particolare, auspicando che la variegata fascia di realtà associative escluse dalla Consulta e dai vari processi regionali abbiano la considerazione che meritano, ha spiegato alle persone presenti che hanno gremito la sala convegni ed anche l’ampio terrazzo le modalità operative della sede, che sarà fruibile indipendentemente dalla presenza dei membri dello staff. Una prova, dunque, di corresponsabilità che verrà ripartita tra tutti i volontari, chiamati a gestire e ad avere cura della “casa comune”.
Alla cerimonia inaugurale – alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il coordinatore regionale dei Centri di Servizio Roberto Garzulli, il direttore del Csv di Vibo Valentia Maurizio Greco, la portavoce del Forum del Terzo Settore di Lamezia Terme Graziella Catozza, il portavoce del Forum di Catanzaro–Soverato Giuseppe Apostoliti, il presidente regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Pietro Testa, il maresciallo Siciliano del comando della stazione principale, Michele Folino Gallo della Regione Calabria e alcuni componenti del direttivo del Csv di Catanzaro – è seguito un momento conviviale come tradizione.