Caulonia: Sant’Ilarione torna a casa dopo 5 mesi, la statua lasciata sul sagrato di una chiesa

Reggio Calabria Cronaca

Era scomparsa nell’ottobre dello scorso anno, ma è stata riconsegnata oggi ai fedeli la Statuetta in legno, dipinta a mano, raffigurante S. Ilarione Abate.

L’opera, sottratta alla comunità caulonese, risalente al periodo compreso tra fine del 1700 e gli inizi del 1800, era di proprietà della Curia Vescovile Locri-Gerace.

Le ricerche sono durate alcuni mesi e solo ieri, per la soddisfazione degli operanti e la gioia dei fedeli, la statua è stata ritrovata grazie alla segnalazione di un cittadino che l’ha rinvenuta nascosta all’interno di un sacco di plastica nero davanti il portone principale del santuario “Maria SS delle Grazie” di Roccella Jonica.

La statua era stata portata via da ignoti ad agosto scorso, ma solo nell’ottobre successivo il frate eremita francese Frederic Vermorel, custode dell’Eremo di Sant’Ilarione, in Contrada San Nicola, venendo a conoscenza del furto, aveva formalizzato la denuncia presso la Stazione Carabinieri di Caulonia (LEGGI).

L’evento aveva suscitato parecchio sgomento non solo nella cittadinanza, assai devota a quel Santo, peraltro patrono del comune, ma per l’intera popolazione della diocesi di Locri-Gerace.

La statua sarà riconsegnata alla Curia Vescovile per essere riabbracciata dai devoti. Le indagini proseguono al fine di identificare gli autori.