Abitazione trasformata in un laboratorio di droga a Le Castella: arrestato 33enne
Aveva trasformato l’appartamento di fianco al suo in un laboratorio per la lavorazione e lo smistamento di stupefacenti ma la cosa non è sfuggita agli agenti della Squadra Mobile di Crotone, supportati dal personale della Unità Cinofila della Questura di Vibo Valentia.
Autore e responsabile dell’attività illegale un giovane 33enne crotonese, M.F., che è stato sottoposto ad un accurato servizio di osservazione nel centro abitato di località Le Castella di Isola di Capo Rizzuto, dove è stata segnalata una frequente attività di spaccio di stupefacenti.
Nella tarda serata di sabato scorso, 23 marzo, i poliziotti hanno deciso di fermare il giovane dopo una serie di spostamenti sospetti e il controllo ha portato al sequestro di un involucro di cellophane, contenente cocaina, di cui il giovane aveva provato a liberarsene ma che è stato subito recuperato.
Alla luce di quanto accaduto per strada, il personale della Squadra Mobile con l’ausilio delle unità cinofile ha eseguito una perquisizione presso l’abitazione del fermato, senza risultati; pur tuttavia, terminata tale operazione, il cane antidroga ha rivolto il suo fiuto in direzione della porta di ingresso dell’appartamento posto sullo stesso piano, al momento non abitato, ma le cui chiavi erano nella disponibilità del 33enne.
Proprio qui è stata fatta la scoperta, gli agenti hanno infatti recuperato e sequestrato una busta contenente marijuana del peso di 83,9 grammi, 4 involucri di cellophane termosaldati contenenti cocaina, un bilancino elettronico di precisione perfettamente funzionante ed intriso di residui di sostanza stupefacente e delle bustine per il confezionamento, oltre ad una confezione di bicarbonato di sodio, presumibilmente utilizzato come sostanza da taglio.
Il fermato è stato tratto in arresto e su disposizione dell'Autorità Giudiziaria sottoposto al regime dei domiciliari, presso la propria abitazione.