Crotone Nuova 106 annuncia manifestazione e si appella a Toninelli
Il comitato Crotone Nuova 106 Adesso, si è rivolto nuovamente al Ministro per le Infrastrutture ed i Trasporti Danilo Toninelli (M5S), per far uscire il territorio crotonese dall’isolamento che lo mortifica da oltre 50 anni.
“Questo territorio - scrive il comitato - come tutto il sud, è ricco di risorse che purtroppo non si riescono a valorizzare. Per questi motivi da qualche decennio è in atto la diaspora dei cittadini verso l’estero o il nord. I giovani vanno via, mentre continuano ad arrivare tonnellate rifiuti.
Questo sistema sta sostituendo la vita con la morte. È necessario intervenire! È necessario garantire il diritto alla mobilità, investendo in quelle infrastrutture che il territorio crotonese non ha mai avuto”.
“Oltre all’aeroporto ed alla ferrovia, da cui non si deve distogliere l’attenzione, è necessario dare al territorio crotonese almeno una infrastruttura stradale sicura, a doppia carreggiata e con spartitraffico. Può sembrare assurdo ma, in tutta la provincia crotonese, esistono solo 5km di strada con tali caratteristiche. Per questo motivo - rabadisce il comitato - per essere attivi e partecipi alla discussione sulla nostra proposta di variante ai megalotti 6 e 9 della ss106 che attraversa i territori tra Crotone e Catanzaro,
“Dopo i numerosi e vaghi annunci del Presidente Oliverio e dell’assessore Musmanno, della Regione Calabria, il comitato Crotone Nuova 106 Adesso, ha inviato al Ministro Toninelli, a tutta la deputazione calabrese, all’Anas ed alla Regione Calabria, la scheda tecnica di fattibilità della “proposta di variante”, elaborata dal nostro comitato scientifico, diretto da Antonio Bevilacqua.
Il comitato Crotone Nuova 106 Adesso con questa scheda fa sapere: “abbiamo dimostrato che l’intervento è fattibile e che, con i 248 milioni di euro già disponibili, per inutili interventi sul territorio crotonese, sarebbe, di fatto, già possibile realizzare il lotto funzionale da Passovecchio a Lenza o Termine Grosso, collegando al resto del mondo i cittadini di Scandale, San Mauro Marchesato, Cutro, Petilia, Mesoraca, Roccabernarda e Santa Severina”.
“Abbiamo chiesto al Ministro di confrontarci. C’è chi sta contrastando questa proposta, affinché nulla cambi ed il territorio crotonese resti sempre la terra del nulla e della morte, nonostante sia un paradiso sconosciuto”.
Concludendo il comitato si appella alle istituzioni: “Ministro Toninelli, faccia uscire Crotone dall’isolamento. Dia il riscatto che meritano ai cittadini del territorio crotonese, per quanto patito in questi decenni. Durante il prossimo Consiglio dei Ministri che terrete in Calabria, con tutto il Governo, non vi dimenticate di Crotone e dei crotonesi. Noi vogliamo il cambiamento. Noi abbiamo chiesto il cambiamento. Tutti noi confidiamo in questo governo del cambiamento”.
A sostegno della “proposta di variante”, è stata anche organizzata per domani insieme a Confartigianato Crotone una manifestazione a cui parteciperanno decine di autotrasportatori, presso la Cittadella della Regione Calabria.