Il presidente del Tar Calabria alla terza giornata di #OpenCameraCosenza
«Ancora una volta costruiamo reti tra le istituzioni del territorio».E’ quanto ha affermato il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, durante i saluti introduttivi che hanno aperto la terza giornata formativa del 2019.
Una tavola rotonda dedicata alla SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) con l’intervento del presidente del Tar Calabria, Vincenzo Salamone. L’altro argomento trattato, durante l’approfondimento organizzato dall’ente camerale, è stato l’accesso agli atti, anche accesso civico, con una relazione del magistrato del Tar Calabria, Francesca Goggiamani.
Sono intervenuti anche il prefetto di Cosenza, Paola Galeone e il presidente dell’ordine degli avvocati, Vittorio Gallucci. Ha moderato l’incontro il segretario generale della Camera di Commercio di Cosenza, Erminia Giorno.
«La SCIA è uno strumento che, tra le altre sue funzioni, rappresenta la possibilità di mettere in pratica – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri - una delle esigenze primarie per chi fa impresa o intende avviare un’impresa: velocità e abbattimento della burocrazia. Uno strumento fondamentale perché consente di avviare un’impresa in un solo giorno. L’altro focus della giornata formativa - quello sulla disciplina dell’accesso agli atti -rappresenta perfettamente lo spirito di #OpenCameraCosenza, vocato e proiettato verso la trasparenza, elemento essenziale per tutta la Pubblica amministrazione».
La disciplina che regola la Segnalazione certificata di inizio attività è una «materia dove confliggono interessi diversi», - ha affermato il presidente del TAR Calabria, Vincenzo Salamone – che si configura anche come «strumento di liberalizzazione».
Francesca Goggiamani, magistrato del Tar Calabria, ha spiegato anche il carattere dell’accesso agli atti della Pubblica amministrazione, analizzando applicabilità, implicazioni teoriche e pratiche della complessa disciplina che regola uno strumento così decisivo in tema di trasparenza e da contemperare con il buon andamento dalla PA.