Cristina Cofone è la nuova delegata dei giovani Coldiretti di Cosenza
È Cristina Cofone la nuova delegata dei giovani Coldiretti di Cosenza. L’assemblea di Giovani imprese Coldiretti Cosenza ha, infatti, eletto il nuovo delegato. La Cofone è titolare, insieme alla sorella Francesca, di una azienda agricola rigorosamente bio nella Sila Greca a circa 1150 metri di altitudine nel territorio di Acri. Cristina succede ad Enrico Parisi recentemente eletto Delegato Regionale di Giovani Impresa. La neo delegata è laureata in lingue e letterature straniere.
L’azienda è prevalentemente ad indirizzo lattiero-caseario con l’allevamento di bovine da latte :pezzate rosse, nere e brune alpine. Le mucche vengono allevate per gran parte dell’anno allo stato brado su una estensione di 40 ettari. Producono caciocavallo, giuncate, ricotte, involtini di mozzarella ripieni e gorgonzola. E’ comunque una azienda che alleva anche suini e polli, e che produce foraggio castagne, fragole, mele e ortaggi è presente un invaso artificiale dove si organizzano gare di pesca sportiva. Cristina e la sorella sono giovani rimasti in Calabria dimostrando amore e passione per la propria terra e non cedendo alle lusinghe di poter andare anche all’estero facendo valere i loro titoli accademici.
“Sono stati anni straordinari di crescita professionale e sindacale – ha affermato Cristina appena eletta – e di questo ringrazio la Coldiretti che da anni mi ha consentito di partecipare a convegni, manifestazioni, mercati di Campagna Amica, attività formativa dove ogni volta si impara sempre qualcosa in più. Ho conosciuto continua - tanti colleghi imprenditori, giovani, meno giovani e donne che, come noi, ogni giorno fanno sacrifici e lottano per realizzare i propri progetti”.
“Siamo orgogliosi di questi giovani dirigenti – ha affermato il Presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto – rappresentano la Calabria migliore; sono preparati, tenaci e motivati. Da parte nostra – ha concluso – continuerà ad esserci la massima attenzione nei loro percorsi imprenditoriali e sindacali”.