Piccolo traguardo per gli aeorportuali reggini: prorogati i contratti in scadenza
È in arrivo una buona notizia per i lavoratori dello scalo reggino: la proroga dei contratti di lavoro del personale al servizio delle persone a ridotta mobilità, in scadenza oggi 17 aprile che rimarca la Cgil “ci consentirà di sottoporre a contrattazione regionale il passaggio a tempo indeterminato”.
“Finalmente con la Sacal si sta sviluppando un confronto proficuo che però deve essere rafforzato nei diritti contrattuali che nel corso degli anni non sono stati affrontati, o sono stati affrontati in modo approssimativo come per esempio il premio di risultato, il lavoro full time e non più part-time. La Filt Cgil, che è il primo sindacato in Sacal nello scalo reggino, sente per questo la responsabilità di continuare il confronto con l’azienda sulla nuova e necessaria occupazione nei tre scali calabresi e sugli investimenti imprescindibili per l’ammodernamento dell’aerostazione al fine di rendere efficienti i servizi aeroportuali offerti al passeggero”.
“Adesso è l’ora del confronto con la società su tutte le questioni aperte, - conclude la sigla - si attivi dunque come richiesto il tavolo unico regionale sul sistema aeroportuale calabrese, si diano risposte coerenti e concrete ai lavoratori, si stabilizzino i precari, si proceda con il passaggio a full-time del personale dello scalo reggino, si diano garanzie ai lavoratori dell’Aeroporto di Crotone, si avvii un piano di rilancio strutturale dei voli”.