Reddito di Cittadinanza: 66mila le domande presentate in Calabria
Secondo l’ultimo aggiornamento, del 24 aprile, da parte dell’INPS le richieste del Reddito di Cittadinanza presentate in Italia sono quasi un milione, esattamente 946.569, di cui il 54% avanzate da donne.
Le province con il maggior numero di istanze sono Napoli (92192 domande, corrispondenti a poco meno del 10% del totale, Roma (60219 domande), Palermo (4208), Catania (33073), Milano (32427) e Torino (31551).
In Calabria, invece, le domande totali ammontano a 66.605 e di cui 23401 a Cosenza (il 35% del totale regionale), 17880 a Reggio Calabria (27%), 11697 a Catanzaro (17,7%), 8540 a Crotone (12,9%) e 4547 a Vibo Valentia (6,9%).
I cittadini UE residenti in Italia assorbono circa il 3,5% delle istanze totali, mentre la quota di richieste che fa capo a cittadini extra europei è di poco superiore al 10% del totale.
La stragrande maggioranza delle domande è canalizzata attraverso i CAF, che hanno “acquisito” il 75% delle istanze, seguiti dalle Poste (23,5%). Residuale, invece, è la quota di domande elaborate dai patronati (1,5% del totale nazionale).
Rilevante è il confronto con i dati della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). In termini relativi, il totale delle domande RdC presentate in Italia è pari al 75% delle DSU attestate valide presentate nel 2018 che soddisfano i 4 requisiti economici ISEE per il RdC.
Pertanto, a meno di variazioni significative delle posizioni ISEE dei potenziali beneficiari del RdC, è come se in Italia ci fosse ancora il 25% degli aventi diritto che è in attesa di fare domanda. In altre parole, finora il tasso di copertura del RdC è in media pari al 75% dei potenziali beneficiari.
In Calabria le DSU 2018 valide ai fini del RdC sono 72665. Se si considerano le 66605 richieste finora presentate dai nostri corregionali, si ottiene che fino alla chiusura del bando si potranno potenzialmente avere altre 6060 richieste.
Il “tasso di copertura” del RdC in Calabria è, quindi, pari a poco meno del 92%, che è un valore superiore di ben 17 punti percentuali della media nazionale, a testimonianza di come in regione la mobilitazione per questa misura sia stata molto piu’ elevata di quella osservata nel resto del paese.
La provincia con il più elevato tasso di copertura del RdC è Crotone (94%), mentre a Vibo Valentia si registra il tasso più basso (88%) tra quelli osservati in Calabria.