Resta sotto sequestro la foce dello Stombi, AssoLaghi preoccupata
Resta confermato il sequestro della foce del canale Stombi. La notizia suscita l’amarezza e la preoccupazione dell’Associazione “Laghi di Sibari”, l’ente che garantisce i servizi comuni all’interno del centro nautico.
“Siamo davanti ad un dato che, senza mezzi termini, è oltremodo negativo e getta ombre lunghe e minacciose sull’ormai imminente stagione estiva. Sarebbe intollerabile ritrovarsi, ancora una volta, reclusi all’interno delle darsene, senza possibilità di veder garantito l’accesso al mare”.
Per Guaragna, dunque, “una situazione del genere, oltre a vanificare tutti gli sforzi sin qui compiuti per restituire un minimo di decenza e decoro al nostro centro nautico, si tradurrebbe per il nostro porto turistico in una inappellabile condanna di morte. È chiaro che non assisteremo inermi ad un simile scenario: siamo pronti ad azioni di protesta, anche eclatanti, per impedire un finale del genere”.
Intanto, probabilmente già in giornata, viene anticipato, sarà formalizzata una richiesta di incontro urgente col Comune di Cassano. L'associazione vuole capire, e in tempi rapidissimi, quali siano le azioni che si intendono mettere in campo per uscire da quello che viene definito uno stallo ormai insostenibile.
"Chiederemo di poter essere ricevuti anche in Procura - conclude Guaragna - nell’ottica di favorire una comprensione esatta dell’effettivo stato delle cose. Successivamente, attraverso forme e modalità che consentano il contatto costante con gli associati, decideremo quali iniziative assumere per ottenere un obiettivo che consideriamo irrinunciabile: il ripristino della navigabilità del canale Stombi entro e non oltre la fine di giugno”.