Salvini in Calabria: scattano le contestazioni a Catanzaro
È partita questa mattina a Catanzaro l’iniziativa di protesta per la visita del ministro degli interni Matteo Salvini, lanciata nei giorni scorsi dai partiti e dai movimenti della sinistra radicale catanzarese.
Tanti i cittadini che hanno accolto l’appello di appendere fuori dai balconi drappi, vessilli e striscioni contro il leader della Lega.
“Mai con Salvini”, “Il Sud non dimentica”, “Non in mio nome” sono solo alcune delle frasi che dalle prime ore di questa mattina campeggiano dai balconi del capoluogo. Città militarizzata e centro storico svuotato delle automobili intanto per l’applicazione del rigido protocollo voluto dal Viminale per garantire la sicurezza del vicepremier e ministro dell’Interno.
Nel primo pomeriggio ha preso il via anche un comizio a Piazza Prefettura.