Edilizia sostenibile, a Scilla esperti internazionali a confronto
Esperti di edilizia sostenibile a confronto a Scilla, dove si sta tenendo la prima giornata della Conferenza internazionale Sustainable Built Environment, la cui sessione di benvenuto è stata presieduta dall’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno.
Assente per impegni istituzionali concomitanti il presidente della Regione, Mario Oliverio. All’importante e prestigioso incontro hanno partecipato, in qualità di relatori, Marianna Morabito in rappresentanza del Ministero dell'Ambiente italiano, Damià Calvet, Ministro del Territorio e Sostenibilità del Governo della Catalogna, Francesco Russo, Vicepresidente della Giunta regionale, Massimo Sbricia di ITACA, Andrea Moro di IISBE, Serge Salat proveniente dall'Istituto francese Urban Morphology and Complex Systems Institute (Istituto di morfologia urbana e sistemi complessi); Peter Droege dell'Istituto Liechtenstein Institute for Strategic Development (Istituto del Liechtenstein per lo sviluppo strategico).
L’odierna conferenza di Scilla, che proseguirà i suoi lavori anche domani, si inserisce in un programma di 15 appuntamenti internazionali ed è incentrata su politiche, programmi e piani d'azione volti a migliorare la sostenibilità ambientale degli edifici, in linea con le aree di applicazione prioritarie individuate dalla Calabria nella sua strategia di specializzazione intelligente (S3). In apertura dei lavori l’assessore Musmanno ha evidenziato, innanzitutto, che prima dell’insediamento della Giunta guidata dal presidente Oliverio, l’Edilizia Sostenibile e il tema della Green Building erano temi assai lontani da essere una "priorità strategica" in Calabria.
“E’ assai significativo -ha detto Musmanno, dopo aver salutato i numerosi ospiti provenienti da diversi Paesi dell’Europa e del mondo- che una delle 15 Conferenze internazionali del Programma “Sustainable Built Environment” si svolga qui in Calabria. È un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni dal presidente Oliverio e dalla Giunta regionale, che stanno portando avanti un programma molto articolato nel campo dell'edilizia sostenibile che ha introdotto l'obbligo della certificazione di sostenibilità ambientale per tutti gli edifici pubblici e le costruzioni finanziate con fondi pubblici, dando così una forte accelerazione al processo di evoluzione del settore delle costruzioni calabresi verso una maggiore sostenibilità e mettendo la Calabria in condizione di diventare una best practice a livello nazionale ed europeo.
“Come Regione -ha aggiunto Musmanno- siamo impegnati sulla questione della sostenibilità ambientale su più fronti e diversi sono stati i contributi nel campo dell'efficienza energetica, del sistema di certificazione degli edifici, della mitigazione dei problemi legati al cambiamento climatico, sugli edifici verdi ed ecologici. Oggi questa Conferenza è, quindi, un'opportunità significativa per le aziende che vogliono investire in nuove tecnologie a basso consumo di CO2 e, per la presenza di esperti provenienti da tutto il mondo, rappresenta una straordinaria possibilità di unire e scambiare buone pratiche e significative esperienze”.
La prima a prendere la parola è stata Marianna Morabito, rappresentante del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che ha sostituito e portato i saluti del Sottosegretario Vannia Gava e della dottoressa Raffaella Martucci dello stesso MATTM, entrambi previsti nel programma ma assenti per concomitanti impegni istituzionali. Subito dopo è intervenuto il Ministro del Territorio e della Sostenibilità del Governo della Catalogna Damià Calvet e, successivamente, è stata la volta del Vicepresidente della Giunta Regionale, Francesco Russo, che ha introdotto il Logical Framework Approach per lo sviluppo sostenibile della Calabria, effettuando un focus sul Programma regionale di interventi sugli edifici scolastici e del rappresentante di ITACA, Massimo Sbriscia, che è intervenuto con un talk su “Evoluzioni e prospettive del comitato di promozione del "Protocollo ITACA".
L’Assessore Musmanno, infine, ha dato spazio ad Andrea Moro di IISBE, che ha parlato delle “Politiche nel campo del Sustainable Built Environment”. Il programma è proseguito con due Key Note Speeches, il primo tenuto da Serge Salat che ha mostrato come consumo di energia e emissioni siano tra le principali cause dell’abbandono delle città e, il secondo, da Peter Droege del Liechtenstein Institute for Strategic Development, che ha parlato di “Urban Energy Transition: Renewable Strategies for cities and regions”.
La prima giornata della Conferenza si è conclusa nel pomeriggio con l’avvio delle sessioni parallele. L’unica nota stonata è stato il maltempo che non ha consentito ai partecipati alla Conferenza di godere appieno le bellezze del mare e del paesaggio di Scilla che, comunque, sono rimasti estasiati e stupiti di fronte agli incantevoli scenari che questa parte della Calabria offre a chi viene a visitare posti così incantevoli e suggestivi.