Villa Rendano, luogo propulsore di cultura: lo dice un sondaggio
Villa Rendano è un “luogo terzo”, motore di riflessione, di conoscenza, di progetti in essere, aperto al territorio. Un centro di cultura della trasformazione della società, a cui i cosentini riconoscono un ruolo di sussidiarietà e di coordinamento delle iniziative culturali.
E' quanto emerge da una ricerca elaborata sulla base di numerose interviste e attraverso tre focus group che hanno coinvolto rappresentanti significativi del mondo economico, culturale, sociale, universitario, educativo e istituzionale di Cosenza. Parallelamente è stata condotta una indagine quantitativa mediante un questionario sottoposto ai cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero, nonché ad un campione di visitatori del Museo (Cosentia Itinera che ha sede in Villa Rendano), con metodologie Cati (telefono)per i primi e Cawi (Web) per i secondi.
Analizzando i dati raccolti si evince come i cittadini abbiano ben chiaro il quadro di funzionamento del sistema città, all'interno del quale vengono percepiti come elementi di forte criticità: lavoro, sanità, trasporti, centro storico. Dal “contatto” con i cittadini emerge, inoltre, un giudizio positivo su: immagine della città, iniziative culturali e tempo libero.
E' estremamente importante rilevare, poi, la conoscenza, testimoniata dalle interviste, che i cittadini hanno dei siti di interesse culturale: la Cattedrale, il Teatro Rendano, Villa Rendano, il Mab, il Castello Normanno Svevo, La Galleria Nazionale, la biblioteca Nazionale. L'offerta culturale della città è ritenuta soddisfacente dal 66% del campione interessato dall'indagine. Assai interessante l'apprezzamento che emerge per Villa Rendano che viene percepita come un'istituzione molto utile, interlocutore per le istituzioni, partner per l'Università, per la ricerca, l'innovazione, la scuola.
Ciò che si evince dall'indagine è, a fronte di una città e di un territorio ricchi di un'offerta culturale, l'assenza di un luogo d'incontro, di racconto, di dibattito, di conoscenza e di valorizzazione del territorio, della sua storia, delle sue trasformazioni, dei suoi progetti. Le indicazioni che emergono dalle indicazioni dei cittadini intervistati, prefigurano “Villa Rendano” come soggetto innovatore con il compito precipuo di: destabilizzare, rompere, ricostruire circuiti nuovi, smuovere le acque, scuotere l’albero. Un ruolo che mette in rete senza essere egemone. Essere al servizio, dando un valore aggiunto.