Ciclisti del Sap dalla Calabria alla Puglia: una staffetta per ricordare i caduti delle mafie
Ha fatto tappa a Crotone, venerdì scorso, il “Cammino della Memoria”, l’ormai annuale appuntamento della segreteria del Sindacato Autonomo di Polizia del capoluogo ionico.
Ad accogliere i ciclisti del SAP, che hanno percorso la tappa Sicilia-Calabria sono stati il Questore Massimo Gambino, il Prefetto, Fernando Guida ed ovviamente i Segretari Provinciali della Sigla.
I ciclisti della “staffetta della memoria”, giunti per il terzo anno consecutivo nella Questura pitagorica, hanno percorso la seconda tappa che da Lamezia Terme li ha portati a Catanzaro e poi fino a Crotone.
Ad attenderli al limite territoriale della provincia era presente, anche una rappresentanza di sportivi del SAP locale, Alfredo Gimigliano e Andrea Bojano, che in senso di solidarietà li hanno condotti fino al termine della tappa.
Carica di significati è stata la breve commemorazione dei caduti vittime delle mafie, con la deposizione davanti al “ceppo dei ricordi” di un mazzo di fiori; il parroco Don Ezio Limina, Cappellano della Polizia di Stato, ha onorato la loro memoria ricordando ai presenti che gli uomini e le donne scomparsi hanno dato il loro bene più grande, la vita, permettendo alla società di migliorarsi ed evolversi.
Quest’anno il Sindacato di degli agenti ha voluto fortemente ricordare la memoria di Massimo Impieri, giovane poliziotto della Sezione della Stradale di Crotone caduto nell’adempimento del dovere.
La foto di rito di tutti i ciclisti volontari del SAP e le foto ricordo hanno concluso l’evento. Un particolare e sentito i ringraziamento i rappresentanti della sigla hanno voluto riservare al Questore Gambino, “per la sua sensibilità di uomo delle istituzioni”; al Capo di Gabinetto, Ugo Nicoletti, “per la disponibilità dimostrata nei confronti della manifestazione” ed al Dirigente della Sezione di Polizia Stradale cittadina, Antonio De Tommaso, che ha supportato la staffetta con una pattuglia e garantito la sicurezza necessaria ai ciclisti sull’intera rete viaria di competenza. Un forte ringraziamento è andato anche a tutti quei colleghi che hanno partecipato alla realizzazione della manifestazione.
Immediatamente dopo la tappa crotonese i ciclisti sono partiti nuovamente per raggiungere l’obiettivo finale, che sarà Monte Sant’Angelo, nel foggiano, dove convergono le altre tre “staffette della memoria”, partite dal nord Italia, fino ai piedi del santuario di San Michele Arcangelo.
“Siamo profondamente convinti che mantenere viva la memoria del passato sia l’unico modo per immaginare e realizzare il futuro del nostro Paese e della nostra comunità che proteggiamo ogni giorno”, ha commentato a margine dell’iniziativa Giuseppe Veltri, Segretario Provinciale Aggiunto del SAP.