Strutture psichiatriche, Usb e Colap: verso sblocco pagamenti, rimangono preoccupazioni
Nella giornata di ieri una rappresentanza dei lavoratori delle strutture psichiatriche, coordinati da USB e Coo.La.P., e delle cooperative che gestiscono il servizio residenziale ha incontrato i tre commissari alla guida dell’ASP di Reggio Calabria.
In seguito al confronto avuto, USB e Coo.La.P. fanno sapere che “dopo le aperture avute nei giorni scorsi pare finalmente si vada verso il pagamento delle prime tre mensilità del 2019, e questa è una buona notizia anche se i lavoratori, in sofferenza per i troppi ritardi nella corresponsione degli stipendi, dovranno ancora aspettare la prima decade di giugno.”
“L’incontro – aggiungono USB e Coo.La.P. in una nota - è servito anche per fare un punto con la direzione dell’ASP dopo l’incontro tenutosi la scorsa settimana con il Gen.Cotticelli, commissario alla sanità in Calabria, ma sul suggerimento delle cooperative di riprendere la proposta di Rete territoriale psichiatrica, approvata dall’Asp reggina lo scorso anno e poi bocciata dalla Regione Calabria, non si è trovata una condivisione. Ripartire dalla vecchia proposta di Rete, già concordata in passato con i vari attori e rispondente alle esigenze del territorio, avrebbe permesso secondo le cooperative di velocizzare i tempi per arrivare all’accreditamento, in vista della scadenza di fine giugno prevista dal Decreto Scura sulla materia.”
USB e Coo.La.P.concludono: “Rimangono perciò forti preoccupazioni sul futuro del settore e quindi, nonostante la buona notizia dello sblocco dei primi pagamenti, rimane la mobilitazione dei lavoratori del settore.”