Sbancamenti non autorizzati e abuso edilizio: 7 denunce nel cosentino
Un terreno privato sottoposto a vincolo forestale è stato sottoposto a sequestro e cinque persone sono state denunciate dai Carabinieri forestali di San Pietro in Guarano e San Giovanni in Fiore, nel cosentino.
I militari hanno scoperto che su una superficie di oltre 1000 metri quadri era stato effettuato uno sbancamento di terra con la realizzazione di muri contenimento in cemento e l’allargamento di una strada d’accesso. Per tali operazioni era state inoltre tagliate alcune piante di pino laricio di grosse dimensioni. Le opere sono state realizzate senza i pareri previsti dalla normativa e in totale difformità rispetto alla segnalazione di inizio attività presentata dai tecnici.
Con l’accusa, a vario titolo, dei reati di falso ideologico, abusivismo edilizio e distruzione e deturpamento di bellezze naturali sono stati dunque deferiti il proprietario del fondo, gli esecutori materiali dei lavori e il progettista.
Un altro sequestro è stato effettuato a Spezzano della Sila, dove i Carabinieri forestali hanno effettuato un controllo in località “Campo dell’alto”, nelle vicinanze del lago Cecita, scoprendo altri due sbancamenti su un terreno vincolato, dove era stato anche scaricato del letame proveniente dall’azienda zootecnica dei proprietari del terreno. In questo caso sono stati denunciati i due proprietari dell'area.