Annullato arresto imprenditore. Era accusato di bancarotta e intestazione fittizia di beni
Arresto annullato per l'imprenditore Gianfranco Caporale che lo scorso 6 aprile era finito ai domiciliari perché accusato di bancarotta fraudolenta e intestazione fittizia di beni (LEGGI).
È la decisione del Tribunale della libertà di Catanzaro che ha disposto l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare emessa su richiesta della Procura della Repubblica.
Il collegio ha poi revocato anche il sequestro dei beni intestati allo stesso Caporale ed alla madre dell'imprenditore, Maria Falvo, per un valore di oltre un milione e duecentomila euro. L’uomo, che era ancora ai domiciliari, è tornato così in libertà.
Il Tdl ha dunque accolto l’istanza presentata dall'avvocato Aldo Ferraro, difensore dell’imprenditore e della madre, mente la Procura della Repubblica di Lamezia ha emesso l'avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di entrambe.