Benestare, sequestrata la società Eurochimica S.r.l.
Il Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria ed i Carabinieri della Compagnia di Locri, in esecuzione di Ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Locri, ieri hanno operato il sequestro preventivo nei confronti della società Eurochimica s.r.l., con sede a Benestare. L’azienda si occupa dell’attività di “trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi”, della “locazione bagni ecologici marca SEBACH” e della “commercializzazione di prodotti vari nel settore dei rifiuti e dei servizi alle pubbliche amministrazioni”. I reati contestati nei confronti dei principali quattro indagati (L.G., 62 anni ; R.S., 58 anni; L.P.A., 32 anni; S.J., 34 anni), sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento illecito dei rifiuti ed il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti. Le indagini, hanno consentito di individuare altre 23 persone (Z.O., 56; L.A., 58; M.R., 50; L.F., 50; P.V., 77; B.R., 45; D.V., 57; C.Q.M.R., 56; P.P., 68; P.C., 50; C.F.P., 49; F.P., 41; G.S., 40; C.G., 55; P.V., 47; I.V., 73; M.M., 44; P.P., 23; I.P., 63; F.A.A., 43; G.G., 23; G.A.F., 59; D.M., 45), rispettivamente titolari e/o responsabili di altre 22 aziende, che hanno concorso nel reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, quali produttori del rifiuto e per i quali il PM ha inteso procedere separatamente con decreto penale di condanna: Le indagini, iniziate nel mese di giugno 2009 e concluse nel mese di marzo 2010, hanno consentito di accertare che le quattro le persone facenti parte dell'organizzazione, noleggiavano i suddetti bagni chimici ed al ritiro degli stessi, venivano trasportati con i mezzi della predetta società, senza provvedere alla compilazione della prescritta documentazione e senza registrare i rifiuti allo stato liquido nel registro di carico e scarico della Eurochimica. Inoltre è stato accertato, che i rifiuti speciali non pericolosi, miscelati con prodotti chimici di uso commerciale, utilizzati per il funzionamento dei bagni ecologici, senza subire alcun processo depurativo e senza alcuna autorizzazione, venivano illegalmente smaltiti attraverso la rete fognaria comunale. I bagni chimici erano noleggiati presso i cantieri della Salerno Reggio Calabria ed altri grossi cantieri edili, nonché lidi balneari, fiere occasionali e persino in campi di prima accoglienza per immigrati clandestini, ubicati nella Provincia di Reggio Calabria. Il provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria di Locri, ha consentito di sottoporre a sequestro preventivo l’intero complesso aziendale e le quote sociali della Società Eurochimica s.r.l., incluso l’insediamento produttivo e quanto in esso contenuto, nonché tre autocarri per un valore complessivo di oltre 1.000.000 €.