Cotronei, presentate le iniziative per gli anziani in un incontro con i sindacati
Il Sindaco Nicola Belcastro nei giorni scorsi ha incontrato, con l’assessore alle politiche sociali Frieda Grassi, i sindacati per gli anziani ai quali sono state illustrate le iniziative messe in campo, in questi anni, a beneficio della fascia di popolazione degli over 65.
Il prossimo passo da compiere e condividere – è stato convenuto – è quello dell’istituzione della Consulta per gli anziani. All’incontro, risultato cordiale e proficuo, hanno partecipato Nicodemo Iacovino in rappresentanza della Spicgl Segreteria area vasta Catanzaro – Crotone e Vibo Valentia, Pasquale Scerra per la Fnp Cisl Magnagrecia, Ilenia Lucà per la Uilp Crotone, Giuseppe Berardi per la Lega Spi-Cgil Petilino, Francesco Miletta in rappresentanza della Fnp Cisl Cotronei.
Dai Bonus Tributi che nel 2018 hanno interessato ben 51 beneficiari (rispetto ai 25 del 2014) con 6 mila euro di contributi erogati; alle Aliquote Imu, fissate al minimo del 7,6x mille; dalla riduzione del 25% dell’aliquota Tasi passando dai servizi a domanda individuale come la mensa con tariffe a scaglione di reddito con l’ente che finanzia per il 65% e l’addizionale comunale Irpef con una soglia di esenzione fino a 10 mila euro; fino al Bonus Idrico che per come previsto dall’Autorità dei servizi energetici e attraverso l’istituzione dell’UI3 finanzia gli utenti in difficoltà economica. – Sono, queste, alcuni dei risultati ottenuti dall’Esecutivo Belcastro in questi anni.
La Grassi ha colto l’occasione per informare della pubblicazione dell’avviso pubblico finalizzato all’erogazione di interventi di assistenza domiciliare socio-assistenziale in favore della popolazione anziana, ultra sessantacinquenne, in condizioni di non autosufficienza, bisognevole di assistenza continuativa.
Dall’aiuto per l’igiene e cura della persona per favorire l’autosufficienza nelle attività giornaliere, all’aiuto per il governo e l’igiene dell'alloggio giornalieri e periodici; dal prelievo da casa e accompagnamento per uffici e negozi con conseguente riaccompagnamento a casa, nonché supporto nelle attività di tempo libero e socializzazione; agli interventi di tipo sociale come la promozione della partecipazione alle attività sociali, ricreative, culturali e sportive organizzate entro il territorio dell'ambito e nei centri di aggregazione e di assistenza, anche mediante trasporto in auto dell'utente; alla cura dei rapporti con i familiari e la comunità; dal supporto per il disbrigo delle pratiche amministrative e la risoluzione di eventuali problemi di rilevanza familiare o sociale; all’ausilio negli interventi igienico-sanitari o riabilitativi di semplice attuazione. Sono gli ambiti di intervento del progetto di assistenza domiciliare.