Emodialisi di Amantea, Guccione: “Mantenere il servizio”

Cosenza Salute

Prendere misure per mantenere in piedi nei mesi estivi il servizio di Emodialisi di Amantea e di tutti i centri di Emodialisi della costa tirrena. È la richiesta avanzata dal consigliere regionale Carlo Guccione che ha fatto una visita all’ambulatorio con il consigliere comunale Tommaso Signorelli.

Per Guccione i super commissari e la Regione Calabria “devono predisporre atti urgenti e straordinari affinché tutto ciò si verifichi. Se ciò non accadrà metteremo in atto proteste eclatanti per impedire che venga violato un diritto sacrosanto per tutti i pazienti che sono già costretti a subire lunghe ore di prestazioni sanitarie e a cui dovrebbe aggiungersi un lungo calvario per spostarsi altrove sotto il caldo estivo.”

Ha quindi chiesto un “piano di assunzioni per medici e infermieri in grado di garantire il servizio a Paola, ad Amantea e a Cetraro. Esiste una graduatoria approvata il 16 maggio 2019 per dirigenti medici di nefrologia e dialisi composta da tredici idonei. Non si può pretendere di spogliarne un santo per vestirne un altro. Non ha senso ridimensionare un centro di Emodialisi a discapito di un altro.”

Guccione ha poi dato i numerosi, affermando che lo scorso anno “sono stati oltre 200 i pazienti che hanno usufruito di questo servizio durante la pausa estiva e che oggi si troverebbero, secondo quanto ha stabilito l’Asp di Cosenza, ad affrontare un viaggio di andata e ritorno fino a Paola con gravi disagi per i pazienti e un costo sociale non sopportabile. Sono già molti i turisti che ogni anno si recano ad Amantea e stanno chiamando per prenotare il servizio dialisi.”