Calabria cambia passo: anche in agricoltura, traguardi su spesa dei fondi comunitari"
“La Calabria cambia passo. Il ricambio generazionale in agricoltura”. E’ il tema dell'evento che si è tenuto oggi pomeriggio presso l'agriturismo Costantino di località Donnantonio di Maida, fortemente voluto dal presidente Oliverio e organizzato dalla giunta regionale e dal Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari, con lo scopo di presentare ai calabresi i risultati della programmazione regionale nel settore agroalimentare, lo stato di attuazione della spesa relativamente ai fondi comunitari e le ricadute nel territorio in funzione dello sviluppo e dell'occupazione, in particolare per quanto riguarda l’incremento occupazionale dei giovani.
L’incontro, che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, in gran parte giovani, si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Maida Salvatore Paone che ha avuto parole di grande apprezzamento nei confronti del presidente Oliverio e della Giunta regionale. Ad introdurre, invece, i lavori, è stato il Consigliere regionale delegato all’ Agricoltura Mauro d’Acri, che ha illustrato i risultati raggiunti dal Psr Calabria 2014/2020 e gli obiettivi di spesa realizzati.
Nel corso del suo intervento il Consigliere D’Acri ha posto l’attenzione su alcune specifiche tematiche. Innanzitutto sulla spesa certificata ad oggi effettuata dal Psr Calabria 2014/2020, pari al 41.2% della dotazione finanziaria totale del programma. Sono stati spesi, infatti, 448.668.069,52 euro su 1.089.310.749,33 euro totali.
“Un risultato strepitoso - ha commentato D’Acri - che pone, per la prima volta, la Calabria alle spalle del solo Veneto, a circa il 48% della spesa effettuata. Una regione che è riuscita a risalire la china, con tanto impegno ed un’ottima programmazione ed attuazione, e che si è tolta di dosso il marchio di regione che restituisce i fondi comunitari a Bruxelles per l’incapacità di gestirli”.
Il Consigliere ha spiegato poi come la Calabria abbia raggiunto in netto anticipo gli obiettivi N+3, ossia il rischio di disimpegno automatico dei fondi, sia rispetto al 2018, per il quale ha ricevuto una premialità, che rispetto al 2019, con obiettivo centrato con sette mesi di anticipo rispetto al prossimo 31 dicembre.
“Voglio sottolineare inoltre - ha affermato D’Acri - che rispetto al 2020, il Psr Calabria ad oggi fa già registrare un avanzamento finanziario pari al 26.6%. Un percorso straordinario, durante il quale la nostra regione sta mostrando un andamento sempre in crescendo”.
Rispetto all’andamento procedurale, ha snocciolato alcuni dati significativi. Al 31 maggio 2019, le risorse impegnate sono oltre 560 milioni di euro relative alle Misure strutturali e oltre 430 per le Misure a superficie/animali, mentre la spesa si attesta sui 132,9 milioni di euro per le strutturali e 315,2 per superficie/animali.
"Sono stati pubblicati avvisi - ha evidenziato successivamente D'Acri - per 51 tipologie di operazione, su 53 programmate. I due interventi rimanenti saranno con una procedura concertativa snella. I beneficiari saranno gli enti gestori delle aree protette per l'uno ed i Consorzi di bonifica per l'altro".
Rispetto ai numeri sulle domande finanziate, il Consigliere ha specificato che per le Misure strutturali, a fronte di 7763 domande presentate, 2754 sono state già finanziate; per quanto concerne le Misure a superficie, su 111.350 domande pervenute, 105.937 sono state finanziate.
Argomento cronoprogramma bandi. Mauro D'Acri ha ricordato che è attivo l'avviso dell'intervento 2.1.1, relativo alla consulenza alle aziende e che sono in scadenza i bandi delle riconferme delle misure agro-climatico- ambientali (M10, M11 e M13).
Ha informato, altresì, che sono in corso di pubblicazione gli interventi: 3.2.1 B "Informazione e promozione: vitivinicolo; 4.3.2 "Infrastrutture irrigue (procedura concertativa); 7.1.2 "Piano gestione Siti Natura 2000" (procedura concertativa); 9.1.1 "Associazione produttori"; 16.1 II fase.
Per quanto riguarda l'avanzamento procedurale del Leader, ossia dei 13 Gruppi di Azione Locale divisi sul territorio regionale, il Consigliere ha riepilogato la situazione: sono 65 gli interventi attivati, 21 i bandi chiusi e 6 in scadenza, per un totale di 27 bandi e 247 domande rilasciate.